Al Salone di Detroit 2010 debutta l’ Honda CR-Z, la coupé sportiva che sarà disonibile anche per il mercato europeo entro il 2010, una versione che, nell’ intento della Casa giapponese, dovrà dimostrare che sportività e tecnologia possono tranquillamente andare a braccetto e che va ad aggiungersi nella nicchia di vetture sportive che offrono prestazioni importanti e, nel contempo, rispettano l’ ambiente.
La versione di Honda CR-Z presentata al Salone di Detroit 2010, già presentata in veste di prototipo al Salone di Tokio, è quella definitiva, sotto il cofano il 4 cilindri 1.5 IMA a benzina accoppiato al motore elettrico, già conosciuto poiché montato su altre vetture Honda come Insight e Civic, la potenza erogata è di 112 CV abbinato al cambio automatico a variazione continua CVT.
Honda lancia la sfida delle citycar al Salone di Nuova Delhi, che si tiene in questi giorni, facendo debuttare al salone indiano un prototito di vettura atteso, di serie, nel
Una versione griffata esclusiva che affianca la numero uno giapponese al Made in Italy
Non è la prima volta che motori e moda lavorano in tandem per dar vita a vetture esclusive, anche Honda non è sfuggita alla tentazione di abbinare il comfort alla seduzione di una griffe che crea accessori di moda molto affascinanti, Honda Jazz Mandarina Duck rappresenta proprio questo, la seduzione che sposa motori potenti e versatilità di guida, unendo due marchi prestigiosi, la numero uno giapponese Honda e un marchio che rappresenta il Made in Italy nel mondo, Mandarina Duck.
Mandarina Duck ha regalato alla Honda Jazz una buona dose di personalità e sensualità, sarà prodotta in edizione limitata e, come è logico che sia, si rivolge soprattutto ad un pubblico femminile che apprezza le versioni più sofisticate ma che non disdegna le prestazioni, avendola dotata con l’ esuberante motore 1.4 i-VTEC benzina da 100 CV, la cui efficienza le permette di percorrere con un litro 21,3 km con emissioni di 128 g/km.
Una piccolissima vettura elettrica che sarà presentata al Salone di Tokyo, in meno di tre metri, secondo la Casa, ci starebbero quattro passeggeri, adottando soluzioni molto intelligenti nell’ abitacolo, potrebbe
Un design che ben si adatta alla produzione di serie, elegante nella sua semplicità, interni con materiali ecosostenibili Al prossima Salone di Tokyo Honda si sbizzarrisce nella presentazione di prototipi
Grandi novità per la Casa giapponese, allo studio anche un sistema ibrido destinato ai modelli medio – grandi Honda CR-Z: l’ ibrido diventa realtà, a dare l’ annuncio ufficiale è
Due nuovi allestimenti per il SUV giapponese, più completo nelle dotazioni, molto più confortevole e sicuro Honda CR-V Tour dal Giappone il navigatore estraibile, due nuove versioni già disponibili presso
Buona la protezione dei pedoni, zoppica un po’ per la protezione dei bambini
Honda Jazz conquista le 5 stelle al Crash Test dell’ Euro NCAP, gli ultimi test dimostrano che la sicurezza per la piccola monovolume nipponica è decisamente sopra la media, ma non ai massimi livelli. Considerate le dotazioni si pone un gradino sopra le utilitarie ma, proprio per questo, dovrebbe avere anche un livello di protezione superiore.
Per ottenere i 96 punti nei test di sicurezza, Honda Jazz, ha dovuto ricorrere ai buoni risultati nello scontro con pedoni ed ausili alla sicurezza, senza dei quali sarebbero stati decisamente inferiori, i valori di pericolosità nel crash test contro barriere per adulti e bambini non si sono certo distinti per brillantezza.
La percentuale delle prove di impatto su occupanti adulti per Honda Jazz sì è fermata al 78%, pochino se comparato all’ 88% di Hyundai i20, poco sicuri plancia e pedaliera che possono danneggiare i passeggeri anteriori, che potrebbero subire ferite a busto e collo in caso di impatti laterali e posteriori.
Buone, invece, per Honda Jazz le prove con i manichini con dimensioni di bambini, avendo totalizzato una percentuale del 79% non molto distante dalle migliori. Che in buona sostanza significa che il livello di protezione per i bambini è più basso rispetto a quello degli adulti in ogni vettura provata con le nuove normative.
Due nuove edizioni limitate proposte al pubblico italiano a prezzi competitivi
Honda CR-V Action Trend e Action Sky l’ impronta sportiva si fa strada, diciamo che è lo slogan che ha accompagnato in questo fine settimana l’ Honda Days nei concessionari, filosofia che si ha cercato di coinvolgere anche il pubblico italiano, le due versione prodotte in edizione limitata, vogliono trasmettere tutto il loro animo sportivo e, per farlo, sfoggiano un nuovo look che evidenzia tutta la loro sportività a partire dagli inediti paraurti anteriore e posteriori, quanto ad equipaggiamenti, come sempre la Casa con gli occhi a mandorla offre una ricca gamma tutti di serie.
L’ obiettivo di Honda CR-V Action Trend è accedere alla gamma dei SUV, con due motorizzazioni disponibili sul mercato italiano per entrambe le serie speciali, il 2.0 i-VTEC benzina da 150 cavalli e il 2.2 i-CTDi a gasolio da 140 cavalli, la trazione è integrale di serie, per chi volesse aggiungere anche il filtro particolato potrà acquistarlo, come optional, con una spesa di 750 euro.
Diamo un’ occhiata alle dotazione di serie di Honda CR-V Action Trend e Action Sky, che non fanno mistero di essere rivolte ad una fascia di clientela più elevata o, piuttosto, più informata, del resto, da sempre la Casa nipponica si è distinta per le dotazioni piuttosto ricche, vediamole, si parte con l’ Adaptive Cruise Control, il sistema che mantiene automaticamente la distanza di sicurezza dal veicolo che precede, il sistema elettronico di frenata che riduce i rischi d’ impatto, le luci adattative in curva, 6 airbag ed il sistema di controllo elettronico della stabilità esteso anche al rimorchio, tergicristalli e luci si attivano automaticamente grazie a dei sensori e le manovre di parcheggio sono facilitate da sensori, in questo caso, sonori posizionati sia all’ anteriore che al posteriore.