Mercato moto: meno vendite nel mese di novembre

salone_rif_ancma.jpgIn arretramento le immatricolazioni nel mese di novembre con un calo del -3,9% e 16.760 veicoli. Più sensibile la perdita di volumi per gli scooter, -5% e 11.067 pezzi, mentre per le moto si registra un più contenuto -1,6% e 5.693 unità. “Se si escludono i volumi degli scooter consegnati alle Poste nel 2006, il saldo del 2007 è ancora positivo con 423.672 veicoli a 2 ruote: +2,3% – ricorda Guidalberto Guidi, Presidente di Confindustria Ancma – grazie alla ripresa degli scooter con 272.240 vendite +6,4%; significativo invece il ridimensionamento delle moto che si fermano a 151.432 unità: -4,4% rispetto al 2006.”
Non è la prima volta che a fronte di un andamento particolarmente positivo del mercato auto, spinto dagli incentivi, ci sia una ripercussione negativa per le 2 ruote a motore. In effetti le risorse delle famiglie sono limitate e quest’anno è stato privilegiato il rinnovo dell’auto. Auspichiamo che nel 2008 il beneficio degli incentivi possa trasferirsi anche alle 2 ruote, ma è necessario che siano messi a punto incentivi più efficaci per accelerare il ricambio dei veicoli obsoleti. L’analisi dei dati evidenzia una concentrazione degli scooter nelle cilindrate che vanno da 300cc fino a 500cc con 74.543 pezzi (+23,4%) che sono ormai il segmento più importante, ma si sviluppano anche i 125cc con 72.533 unità (+13,1%) e che rappresentano il primo approccio con lo scooter targato. I modelli che compaiono ai primi posti della classifica di vendita sono infatti sia veicoli “utilitari” che si rivolgono ai neo patentati e a chi dispone solo della patente B, sia scooter più sofisticati e con performance che consentono anche un turismo a medio raggio.

Auto: +8,5 le immatricolazioni del nuovo ad ottobre. Usato +3,41%

mercato_auto.jpg La Motorizzazione ha immatricolato – nel mese di ottobre 2007 – 205.317 autovetture, con una variazione di +8,50% rispetto a ottobre 2006, durante il quale furono immatricolate 189.233 autovetture. Nello stesso periodo ha registrato 496.488 trasferimenti di proprietà di auto usate, con una variazione di +3,41% rispetto a ottobre 2006, durante il quale furono registrati 480.108 trasferimenti di proprietà. Le immatricolazioni rappresentano le risultanze dell’Archivio Nazionale dei Veicoli al 31.10.2007. Il volume globale delle vendite (701.805 autovetture) ha dunque interessato per il 29,26 % auto nuove e per il 70,74 % auto usate.

Car sharing: in Italia circa 10mila abbonamenti

car_sharing.jpg In Italia un’auto in car sharing sostituisce ben otto auto private. E’ questo il dato che emerge dal terzo “Forum sul Car sharing” che si è tenuto oggi a Roma dove ha partecipato anche il ministro dell’Ambiente, Alfonso Pecoraio Scanio, che tra gli obiettivi del suo mandato annovera, senz’altro, l’incremento dell’utilizzo del car sharing. Più precisamente per Car Sharing si intende un auto in condivisione. Si tratta di un servizio innovativo che permette di viaggiare in città in maniera intelligente e con risvolti favorevoli per l’ambiente. Il sistema prevede l’uso dell’automobile solo quando serve e viene pagato solo quando si usa. In Italia circa un terzo delle emissioni totali di gas serra proviene dai trasporti. Proprio per questo motivo servono alternative all’automobile privata soprattutto nelle città e nei centri urbani. Un contributo può venire dal car sharing, come dimostra l’esperienza vincente di molte nazioni europee tra cui la Germania e il Belgio.

Primo semetre 2007 da record per Honda Motor Co., Ltd

honda-ltd.jpg Honda Motor Co., Ltd. ha annunciato di avere raggiunto per la settima volta consecutiva il record assoluto delle vendite nette consolidate e altri utili di esercizio (qui indicati come “utili”) nel primo semestre dell’esercizio corrente grazie all’aumento dei ricavi di vendita in tutti i settori commerciali. Il reddito operativo è aumentato fino a stabilire un record assoluto nei risultati conseguiti il primo semestre grazie al maggior profitto dovuto all’aumento dei ricavi, agli effetti della riduzione dei costi e ai positivi effetti valutari generati dalla svalutazione dello yen giapponese.

Andamento del mercato delle due ruote a motore

eicma_stand.jpg
Le immatricolazioni di ottobre replicano i volumi dello stesso periodo del 2006 con 26.671 veicoli (- 0.9 %). In leggera ripresa gli scooter con 18.875 unità (+1,1%) mentre registrano un arretramento le moto con 7.796 pezzi (-5,3%).
In ogni caso i primi10 mesi dell’anno, al netto degli scooter consegnati alle Poste nel 2006, mostrano un trend sostanzialmente positivo con 406.631 veicoli a 2 ruote immatricolati: +2,5% – ricorda Guidalberto Guidi, Presidente di Confindustria Ancma – frutto dello sviluppo del segmento scooter con 261.055 vendite +6,9%; al contrario le moto, dopo anni di crescita costante, sono in territorio negativo con 145.576 unità: -4,6% rispetto al 2006.”

Buon inizio del quarto trimestre per BMW Group

bmw_mercato.jpg
Nel mese di ottobre, il BMW Group si è ulteriormente avvicinato al suo obiettivo di vendita per l’intero anno – una crescita del 6/9 percento. Il numero di vetture BMW, MINI e Rolls-Royce consegnate è aumentato del 13,2% rispetto allo stesso mese dell’anno scorso (108.897), raggiungendo le 123,304 unità. Per i primi dieci mesi del 2007, il BMW Group ha consegnato 1.218.588 auto ai clienti, 88.141 in più rispetto allo stesso periodo del 2006 (anno prec.: 1.130.447/+7,8%). Le vendite di auto del marchio BMW sono cresciute nel mese in esame a 105.208 unità (anno prec.: 94.992/+10,8%). Mai prima erano state consegnate tante vetture BMW nel mese di ottobre.

BMW Group in Italia cresce del 5% dall’inizio dell’anno

bmw_mercato_ita.jpg
Fino a ottobre il BMW Group Italia ha fatto registrare una crescita del 5,2% considerando i marchi BMW e MINI, rimanendo il 4° mercato mondiale per entrambi i marchi con 83.590 unità (79.401 unità nel 2006). BMW nei 10 mesi è cresciuta del 5,35% raggiungendo le 66.170 unità (vs 62.810 nel 2006), mentre MINI ha fatto segnare a ottobre una crescita del 12,95 % rispetto al pari mese dell’anno scorso con 1.579 unità (1.398 nel 2006). Su base annuale, le vendite di MINI sono cresciute del 5 % raggiungendo le 17.420 unità (16.591 nel 2006).