Arrivano due nuovi motori turbodiesel, per completare la gamma dei propulsori proposti sulla monovolume tedesca Opel Meriva che vanno ad affiancare quelli benzina, forse più conosciuti, si tratta del 1.3 e 1.7 litri che non sono propriamente nuove, si sono già visti, ma sono stati aggiornati al meglio, sotto tutti gli aspetti, tanto da offrire silenziosità ed una piacevolezza di guida degna di una categoria superiore.
La nuova Opel Meriva è stata lanciata solo un mese fa, ma si può già vantare di svariate migliaia di ordinazione in tutta Europa, solo in Italia sono ben 3.000, un evidente gradimento da parte del pubblico per la multispazio con l’ originale apertura delle porte ad armadio con battuta centrale, che agevola la salita a bordo. Per completare la gamma dei motori diesel Opel Meriva lancia subito quattro nuove versioni con potenze comprese fra i 75 ed i 110 CV, EcoFLEX per accontentare la richiesta di mercato sempre più rivolta all’ alimentazione a gasolio.
Le vendite della nuova Opel Meriva partono a giugno, la monovolume tedesca che, pur mantenendo la tradizionale funzionalità aggiunge aggiunge un look trendy, caratterizzato dalle originali porte ad armadio con battuta centrale, simpatiche ma anche sicure, un sistema innovativo impedisce l’ apertura accidentale con la macchina in moto superiore ai 4 km/h.
Arriva a fine maggio la nuova Opel Meriva, la seconda generazione della monovolume compatta tedesca, che mantiene le caratteristiche che l’ hanno resa famosa, aggiungendo alla tradizionale funzionalità un look trendy, per via di quella particolare apertura delle portiere a libro, simpatiche ma anche sicure in quanto dotate di un sistema che impedisce l’ apertura accidentale con la macchina in moto superiore ai 4 km/h, flessibile in tutto, dalla suddivisione dello spazio interno, al binario su cui scorre il bracciolo anteriore, particolari studiati per avere sempre a disposizione la massima praticità e razionalità.
Il Governo ancora non prende una decisione circa gli ecoincentivi 2010, ci vorrà ancora qualche tempo per sapere l’ entità di fondi da destinare alla rottamazione delle vecchie auto, ma le case automobilistiche non restano con le mani in mano, si organizzano autonomamente, per evitare il crollo della richiesta in attesa di qualche soluzione, dopo Ford e Citroen, è la volta di Opel che lancia una campagna di sconti che veramente allettante, dai 1.500 ai 3000 euro, meglio ancora degli incentivi statali.
Gli incentivi Opel riguardano la rottamazione di vetture Euro 0, Euro 1 ed Euro 2 immatricolate non oltre il 31 dicembre del 2000, senza limiti di CO2, non solo, anche senza nulla da rottamare, si potrà risparmiare in caso di acquisto di versione a gas o metano GPL-Tech o ecoM.