Mini: il mito compie 50 anni splendidamente portati

Mini: il mito compie 50 anni splendidamente portatiPer l’ importante anniversario due versioni celebrative che arriveranno sul mercato a settembre

Mini, il mito compie 50 anni splendidamente portati, un evento così importante non poteva essere ignorato, ed ecco che il brand di BMW realizza due versioni celebrative davvero molto originali, destinate a far parlare di sé, Mini 50 Mayfair e Mini 50 Camden, due creazioni che saranno prodotte per un solo anno e debutteranno sul mercato a settembre, si potrebbe azzardare a classificarle da collezione, senza timore di essere smentiti.

Le motorizzazioni di Mini 50 Mayfair e Mini 50 Camden sono due a benzina, il 1.6 aspirato da 120 cavalli ed il 1.6 turbo da 175 cavalli e un diesel 1.6 da 110 cavalli di origine PSA, come dire, per tutti i gusti, per chi cerca le prestazioni sfrecciando sugli stessi motori adottati dalla frizzantissima Cooper S e chi, invece, al piacere di guida vuole anche affiancare consumi ridotti, la Casa dichiara infatti che per percorrere i canonici 100 km sono necessari solo 3,9 litri di gasolio.

Le differenze estetiche fra le due edizioni speciali Mini 50 sono consistenti, quasi a sottolineare la diversità di carattere, Mini 50 Mayfair esibisce delle vistose strisce adesive sul cofano, è dotata di fari supplementari sulla griglia cromata ed un colore Hot Chocolate con tettuccio bianco o, con la verniciatura alternativa, bianco e nero. Mini 50 Camden ha invece l’ animo da sportiva con la carrozzeria in Silver Metallic con tettuccio bianco sempre con la possibilità di un’ altra nuance di contrasto in nero e blu. In comune il logo celebrativo sulla calandra e cerchi in lega specifici.

MINI: come sentirsi sempre desiderabili a 50 anni

MINI: come sentirsi sempre desiderabili a 50 anniPer celebrare il compleanno nasce l’ edizione speciale JCW F1

MINI: come sentirsi sempre desiderabili a 50 anni, continuare a piacere nonostante il mezzo secolo sulle spalle e rappresentare, ancora oggi e soprattutto per i giovani, un sogno da accarezzare, ma anche molto apprezzata da chi qualche anno in più ce l’ ha, molto amata anche dalle donne.

Il primo esemplare della MINI entrò in commercio 26 agosto 1959, prodotto nello storico stabilimento Cowley-Oxford, da cui partono ancora oggi tutte le carrozzerie MINI dei nostri giorni, e che è stato tutto rimodernato dal Gruppo BMW. Una storia, quella della MINI, lunga cinquant’ anni con molti ostacoli da superare.

British Motor Corporation è stata la prima fondatrice del brand MINI, divenuta in seguito British Leyland, con un destino già tracciato sparire dall’ industria automobilistica inglese, per arrivare agli anni 90 in cui è risorta con il Gruppo BMW. Il progettista Sir Alec Issigonis è la storia di questi 50 anni della MINI, colui che la rappresenta.

Una vettura dalle forme inusuali che, proprio per questo, non sono mai state modificate, troppo originali per farlo nonostante le numerose successive versioni, persino BMW per la nuova MINI, non si è allontanato nello stile dal quel primo modello storico, un po’ come Fiat ha fatto con la 500.

Mini Crossover sarà un piccolo SUV a 5 porte

Mini Crossover sarà un piccolo SUV a 5 porteCinque porte “vere” e trazione 4×4

Mini Crossover sarà un piccolo SUV a 5 porte, che, la notizia è ufficiale, si farà e, come annunciato, farà il suo debutto al prossimo al Salone di Francoforte previsto per l’ autunno. Il marchio britannico, per la priva volta nella sua storia, ha realizzato una vettura 5 porte “convenzionale”, che significa vere, una versione per nulla paragonabile all’ attuale Mini Clubman, che ha un piccola terza porta laterale che si apre controvento ed il portellone con il doppio battente.

Il nome la dice lunga su quel che sarà la futura Mini Crossover, un piccolo SUV compatto, con trazione integrale ed un un assetto rialzato da terra, è probabile che il gruppo BMW la ritenga una pura stradista a semplice trazione anteriore, questo si vedrà. Si sa per certo il prototipo presentato al Salone di Parigi dello scorso anno, non rispecchia quello che sarà il nuovo modello e che la produzione avrà inizio dal 2010 in Austria affidata a Magna Steyr.

Vedremo Mini Crossover sulle strada, solo verso la fine del 2010, e rappresenterà la quarta carrozzeria della gamma da quando è entrata a far parte del gruppo BMW, sarà la sfida moderna del Brand britannico, ma non oscurerà gli stilemi classici del marchio, non cambierà l’ estetica, che rispetterà indiscutibilmente lo stile MINI, a bordo potrà ospitare, confortevolmente, quattro passeggeri, nonostante si sviluppi su oltre 4 metri di lunghezza complessiva.