Il taglio delle accise sui carburanti previsto dallo scorso governo è stato molto costoso, pari a 500 milioni di euro, e ha portato a una diminuzione di soli 2 centesimi al litro per i consumatori. Per questo il nuovo esecutivo preferisce mirare a provvedimenti che possano aiutare i settori maggiormente penalizzati dai costi dei carburanti e che poi fanno crescere i prezzi delle merci finali, come l’autotrasporto. Lo ha annunciato il ministro dello Sviluppo economico, Claudio Scajola, nel corso di una trasmissione televisiva.
Rincaro prezzi
Il rincaro dei prezzi del carburante influirà sulle vacanze degli italiani?
L’escalation del prezzo dei carburanti, che gia’ colpisce duramente le tasche dei consumatori, rischia di penalizzarli ulteriormente in occasione delle prossime vacanze estive. Lasciare a casa l’auto ed affidare le proprie ferie a viaggi organizzati che prevedono spostamenti in aereo non mette infatti gli italiani al riparo dalle spese per carburante con relativi ed a volte ingiustificati rincari.
Sconti fino a 7,5 centesimi a litro in autostrada per Codacons è la dimostrazione che il prezzo alla pompa può essere abbassato
L’iniziativa promossa da Autostrade per l’Italia – che prevede sconti fino a 7,5 centesimi di euro al litro sul prezzo dei carburanti sulla rete autostradale, nei circa 100 impianti Tamoil e Shell che aderiscono alla campagna – rappresenta la dimostrazione che i prezzi di benzina e gasolio possono calare. “Autostrade per l’Italia – afferma il Presidente Codacons, Carlo Rienzi – è riuscita a fare oltre il triplo rispetto al Governo, che taglierà i listini dei carburanti di appena 2 cent di euro al litro. Questo dimostra che ci sono ampi margini per ridurre i prezzi alla pompa.