La nuova berlina sarà spinta dai motori italiani, a conferma che la Casa torinese ha un legame sempre più stretto con l’ India
E’ ormai cosa fatta, le prossime Tata saranno equipaggiate con motori italiani, Fiat nello specifico, sul mercato indiano sta per debuttare la nuova berlina a tre volumi compatta Tata Indigo Manza, una derivazione della elettrica Indica Vista EV che sta arrivando sul mercato inglese.
Grazie alla joint-venture fra Tata e Fiat, la nuova Tata Indigo Manza sarà spinta da due motori a noi conosciuti, il 1.4 Fire benzina da 95 CV ed il piccolo turbodiesel 1.3 Multijet da 90 CV abbinati al cambio manuale a cinque rapporti.
Tata Indigo Manza è lunga 4,41 metri, larga 1,70 con un’ altezza di 155 centimetri, potrà ospitare cinque passeggeri e viene proposta in ben sette colori, la grande pecca è che non siano di serie dispositivi essenziali di sicurezza come l’ Abs ed airbag frontali.
La produzione della Tata Indigo Manza avverrà nello stabilimento di Ranjangaon, vicino a Pune, in joint-venture con Fiat, il prezzo, al cambio odierno, si aggira fra gli 8.000 e gli 11.000 euro, il suo arrivo sui mercati europei non è affatto certo, nel caso fosse andrebbe a completare la gamma Tata Indica.