Vasseur ha fatto capire di recente non solo che la Ferrari non sia abbastanza veloce, ma anche che a Monaco non possiamo aspetarci miracoli. La Ferrari ha avuto una domenica a Imola decisamente migliore rispetto a sabato, portando entrambe le vetture ben in zona punti. Lewis Hamilton è risalito dal 12° posto in griglia al quarto posto, con Charles Leclerc sesto. Ma dopo aver visto entrambe le vetture uscire dalla Q2 in qualifica, il team principal Fred Vasseur non si fa illusioni su dove siano i loro problemi.
A parte quella straordinaria pole di Hamilton nelle qualifiche sprint in Cina, il ritmo sul giro secco è stato un problema per tutto l’anno per la Scuderia. Leclerc ha ottenuto il suo miglior risultato in qualifica con un terzo posto, mentre il miglior piazzamento di Hamilton in un Gran Premio è il quinto. E sebbene entrambi abbiano rimontato a Imola, ripetere l’impresa a Monaco questo fine settimana sarà un’impresa molto più ardua, data la difficoltà di sorpasso nel Principato.
Aspettative in casa Ferrari verso Monaco
“È andato tutto bene. Credo che Charles [Leclerc] sia stato un po’ sfortunato con la Safety Car, ma non c’è niente che possiamo fare. Alla fine, dobbiamo solo migliorare il ritmo in qualifica, perché quando si parte in P11 o P12, è molto più difficile”.
La gara di Hamilton è stata caratterizzata da un lungo primo stint con gomme dure, mentre Leclerc è partito con le medie: la squadra ha chiesto nuovamente ai piloti di collaborare quando si sono ritrovati a dover procedere in linea retta. Questa volta non c’è stata confusione con gli ordini di scuderia come a Miami, sebbene Leclerc abbia rischiato di incorrere in errori dei commissari.
Prima della gara, entrambi i piloti della Ferrari lamentavano problemi ai freni durante le prove libere, prima della deludente sessione di qualifica. E Vasseur non ha usato mezzi termini nel valutare la situazione della Scuderia: “Non credo che abbiamo la macchina migliore. Anche quando siamo in buona forma in gara, non siamo più veloci della McLaren. Probabilmente siamo lì, ma non abbastanza veloci. Ciò che è chiaro è che nelle ultime tre o quattro gare abbiamo sempre avuto un ritmo molto migliore in gara che in qualifica”.
Insomma, alla luce delle recenti dichiarazioni di Vasseur non possiamo aspettarci miracoli in vista del Gran Premio di Monaco, nonostante negli ultimi anni la Ferrari abbia sempre fatto bella figura a Montecarlo.