Auto usata è per molti sinonimo di vecchia carretta dagli interni polverosi e dal motore singhiozzante, un bene, in poche parole, di cui liberarsi il prima possibile e senza troppe complicazioni.
Questa immagine stereotipata rappresenta ormai un ricordo del passato. Oggigiorno le auto in vendita non vengono più spinte a mano per tutto il vicinato fino alla concessionaria, bensì possono essere vendute comodamente online e – a meno che il venditore non si sia posto l’obiettivo di farla diventare d’epoca prima di venderla – possiedono molto più valore rispetto a quelle di un tempo.
Le macchine usate di oggi sono dotate di optional e accessori high tech che possono rappresentare un gioiello per l’auto, rendendola molto più pregiata e di valore agli occhi di un potenziale acquirente. A questo si aggiunge il fatto che, in tempi di crisi, sono sempre di più le persone propense all’acquisto di un’auto usata – comunque in buone condizioni e dotata di ogni comfort – invece di investire tanto denaro nell’acquisto di una nuova.
Per chi desideri vendere la propria auto usata al fine di acquistarne una nuova più spaziosa oppure una ibrida o con impianto a metano o ancora semplicemente come nuova scelta di vita, si apre un orizzonte di nuove possibilità, che, tuttavia, come capita quando l’offerta cresce, nasconde anche una seria d’insidie e “nuvole nere” cui fare attenzione.
In considerazione di questo, spetta al venditore giocare bene le sue carte ed esaltare le qualità della propria auto usata se desidera veramente trarre guadagno dalla vendita e sfruttare appieno le risorse del web.
Ma vediamo ora, escludendo la classica via della vendita in concessionaria, quali altre strade possono essere percorse per vendere – e non svendere – la propria auto su internet.
La più classica e conosciuta è rappresentata dall’inserzione di un annuncio sul web, la quale, in realtà, sostituisce il consueto “vendesi auto” incollato sul finestrino della propria vettura con la sola differenza che sul web può raggiungere molti più “passanti” della rete. La vendita a un privato è molto più complessa in quanto richiede da parte del venditore una certa conoscenza del mercato e delle valutazioni automobilistiche, tempo a disposizione per gli incontri e le prove su strada e l’abilità della persuasione e del saper condurre una trattativa. Se il venditore rispecchia questo profilo potrà ricavare dalla vendita il prezzo desiderato, in caso contrario, se il compratore sarà più astuto di lui, potrà finire per cedere e vendere la propria quattroruote sottocosto senza neanche esserne realmente cosciente.
A questo tipo di vendita, dagli aspetti in parte ancora molto classici, sono nate nell’ultimo periodo nuove realtà e formule aziendali – completamente diverse dalle classiche concessionarie – le quali permettono esclusivamente di vendere il proprio veicolo, indipendentemente dalla marca, dallo stato o dal chilometraggio, comodamente online e successivamente in filiale presso un esperto. Tra i vantaggi per il venditore vi sono il risparmio di tempo ed energie, la garanzia di vendita, a prescindere dagli attuali gusti degli automobilisti e dalla marca, ma sopratuttutto la gratuità del servizio. Questa tipologia di servizio di acquisto online ricopre anche i costi per il passaggio di proprietà e per l’eventuale demolizione e, grazie alla doppia valutazione, a cui il venditore stesso può partecipare attivamente, offre sempre un prezzo di acquisto molto interessante.
A questo punto non rimane che liberarsi dei propri vecchi rottami e diventare esperti di auto.