Nessun problema per la Lotus che nonostante le dicerie, prenderà il via tranquillamente nella prossima stagione motoristica perché la crisi c’è e ci sarà ancora ma non si può ancora parlare di emergenza. Lo stesso dicasi per la Sauber che quest’anno ha collezionato zero punti in 19 gare ma in virtù del sodalizio con la Ferrari è già pronta per una nuova stagione.
Lotus e Sauber sono due delle piccole squadre che nell’ottica della nuova Formula 1 di Ecclestone, dovrebbero finire nel calderone della Super Gp2 che accoglie tutte le squadre più piccole che non hanno risorse per partecipare alla competizione regina. Che poi si debba fare un nuovo discorso sulla ripartizione dei fondi, anche quello è vero.
Al momento comunque, l’anno si chiude con due buone notizie che controbilanciano la pessima situazione in cui ha versato la Marussia costretta a dichiarare il fallimento e mettere tutto all’asta e la situazione altrettanto difficile della Caterham che ha avuto la fortuna di trovare nuovi investitori.
La Lotus, motorizzata Mercedes, l’anno scorso ha avuto delle difficoltà e si pensava che la squadra di Enstone non potesse prendere il via la prossima stagione. Invece la sua partecipazione al prossimo mondiale di Formula 1 non è in dubbio, anzi, il nome della scuderia inglese è presente nell’elenco delle 11 partecipanti senza l’asterisco che indica le “iscrizioni con riserva”. In fondo questa squadra già l’anno scorso era stata in crisi ed ora è praticamente nella stessa situazione, per cui niente allarmismi ma soltanto molta attenzione.
La Sauber, motorizzata Ferrari, ha archiviato un’annata disastrosa con il suo decimo posto nella classifica costruttori. Negli anni addietro la scuderia elvetica era stata in grado di realizzare macchine più competitive ma quest’anno non è stato centrato l’obiettivo. Si ripongono le speranze nel 2015.