Il BMW Group ha stabilito un nuovo record di fatturato derivante dalle vendite nel 2007. Rispetto all’anno precedente, vi è stato un aumento del 14,3%, a 56.018 milioni di euro (2006: 48.999 milioni). Il fatturato della Divisione Auto è cresciuto del 12,7% a 53.818 milioni di euro (2006: 47.767 milioni), quello derivante dalla Divisione Moto è ammontato a 1.228 milioni di euro (2006: 1.265 milioni/-2,9%), mentre i Servizi Finanziari hanno visto crescere il fatturato del 25,8%, a 13.940 milioni di euro (2006: 11.079 milioni).
Il totale auto dei marchi BMW, MINI e Rolls-Royce consegnate ai clienti nel 2007 è cresciuto anch’esso ai massimi livelli fino ad oggi, con un volume di vendite aumentato del 9,2% a 1.500.678 unità (2006: 1.373.970). Questa crescita di poco inferiore al 10% sta a significare che il BMW Group è riuscito a rispettare in pieno gli obiettivi fissati per l’intero anno.
Il BMW Group punta ancora ad ottenere una crescita nel volume delle vendite per tutti e tre i marchi nell’anno corrente, mantenendo quindi la sua posizione di costruttore leader del segmento premium: “Ci aspettiamo – ha detto, mercoledì a Monaco, Norbert Reithofer, Presidente del Consiglio di Amministrazione di BMW AG – una nuova cifra record per il volume di vendite nel 2008, con una crescita più forte nella prima metà dell’anno e più moderata nella seconda.” Il BMW Group sta anche lavorando intensamente per migliorare la redditività del Gruppo. “Questi obiettivi – aumento delle vendite e della redditività – sono entrambi di importanza fondamentale per il futuro del BMW Group”, ha sottolineato Reithofer.
Il Gruppo mantiene immutato il target per le entrate nell’esercizio 2007. “Siamo fiduciosi che, anche con una correzione che tenga conto del guadagno eccezionale derivante dalla liquidazione dell’obbligazione convertibile sulle azioni del costruttore britannico di motori Rolls-Royce, faremo registrare un profitto lordo per l’esercizio 2007 superiore a quello dell’anno precedente”, ha continuato Reithofer. Il BMW Group pubblicherà i suoi dati di bilancio, come al solito, nel mese di marzo.
Gli investimenti nel 2007 sono diminuiti dell’1,1% a 4.267 milioni di euro (2006: 4.313 milioni). I costi di sviluppo capitalizzati e riconosciuti come attivi, secondo l’IAS, sono diminuiti del 13,2% a 1.333 milioni di euro (2006: 1.536 milioni), riflettendo così il minor volume dei progetti di sviluppo delle serie. Gli investimenti immobiliari, stabilimenti ed attrezzature, nonché per altri beni immateriali, sono aumentati del 5,7% a 2.934 milioni di euro (2006: 2.777 milioni), grazie in parte all’ampliamento della rete di produzione.
La forza lavoro è aumentata di poco durante l’anno, principalmente come risultato dell’acquisizione della Husqvarna Motorcycles e delle due acquisizioni effettuate dai Servizi Finanziari. Alla fine del 2007, la forza lavoro mondiale si attestava sui 107.539 dipendenti (31 dicembre 2006: 106.575), pari ad un aumento dello 0,9%. Il numero di apprendisti alla fine dell’anno (4.281) è rimasto ad un livello elevato (31 dicembre 2006: 4.359).
Il BMW Group ha venduto nel 2007 più auto di quante non ne avesse mai vendute prima nella sua storia. Un importante fattore alla base di ciò è il contributo apportato dal pacchetto EfficientDynamics, che aiuta a ridurre i consumi e le emissioni di CO2. Anche gli acquirenti di molti modelli MINI stanno traendo beneficio da questa innovativa tecnologia. Alla fine dell’anno, più di 450.000 auto BMW e MINI in circolazione sulle strade europee godevano dei vantaggi dell’EfficientDynamics.
Nel 2007, sono state vendute 1.276.793 vetture del marchio BMW, numero che supera del 7,7% il livello dell’anno precedente (1.185.088). Anche la MINI ha fatto registrare una buona crescita, con un aumento del volume di vendite del 18,5% per arrivare a 222.875 unità (2006: 188.077). La Rolls-Royce ha visto crescere il volume di vendite per il quarto anno consecutivo e rimane l’indiscusso leader del mercato nel segmento super-lusso. Nel 2007, la Rolls-Royce Motor Cars ha consegnato più di 1.010 vetture (2006: 805) ai clienti (+25,5%), superando quindi, per la prima volta, le mille unità.