Il prototipo è nato per festeggiare il decennale della Casa americana
Victory Core Concept, una moto che viene dal futuro, per il marchio americano Polaris, che lancia questa concept, anticipando le power cruiser di domani. Sembrerebbe una risposta all’ offensiva lanciata dalla concorrente Honda che ha fatto debuttare la Fury, sempre in tema cruiser.
La Victory Core Concept, è una power cruiser, a metà strada tra una ‘custom’ ed una ‘naked’, con la caratteristica di un design muscoloso ed un motore energico, di quelli in grado di offrire spettacolari accelerazioni ad effetto ai semafori, ad esempio.
L’ inedito prototipo Victory Core Concept, è stato presentato al Salone di New York, fra lo stupore generale e, tenterà, probabilmente riuscendoci, di mettere in ombra la rivale Honda, puntanto soprattutto sul telaio monolitico in alluminio che, realizzato in unica fusione in terra, regge la triangolatura posteriore, sostiene il motore e incorpora il serbatoio del carburante, tramite bulloni.
Come vuole la tradizione dei ‘custom’, la Victory Core Concept, ha un telaio ‘hard tail’, completamente rigido e privo di sospensione posteriore, e per rendere il tutto ancora più rigido, ha una sella in vero mogano africano, tutt’ altro che comoda, anteriormente è presente una forcella WP con canne di 48 mm.
La Victory Core Concept, rappresenta un’ anticipazione dell’ americana Polaris conosciuta prevalentemente per i suoi ATV e Ranger ‘side by side’, da poco arrivata anche in Italia, ha pensato, lanciano questa concept, di festeggiare i suoi primi dieci anni, che hanno portato alla nascita di una gamma basata sul bicilindrico a V stretta.
La motorizzazione della Victory Core Concept, è affidata ad un V2 da 1.731 cc, quattro valvole per cilindro, sei marce con trasmissione a cinghie di cui però non sappiamo nulla, in quanto il costruttore non ha dichiarato nulla. Sappiamo invece le dimensioni: 1.625 mm di interasse, sedile con altezza da terra di 625 mm e 212 kg di peso.
A compensazione della mancanza di sospensioni, la Victory Core Concept, ha affidato la frenata ad un impianto Brembo, tutto italiano, che utilizza pinze ad attacco radiale e doppio disco di 320 mm davanti e disco singolo di 240 mm dietro, ruote Victory a 10 razze con cerchi di 18″, coperture con battistrada di 150 mm al retrotreno e 130 all’ avantreno.
Bisognerà attendere per vedere, se dopo il debutto italiano, questo modello farà presa sul mercato italiano.
Video Victory Core Concept – Presentazione