Il sogno di tutti, prestigiose, sportive, lussuose solo per pochi privilegiati
Ferrari, Lamborghini, Maserati e Bugatti, il trionfo delle italiane doc al Salone di Ginevra 2009, quattro supercar che incantano tutti, che impersonano il sogno di tutti gli appassionati o solo di chi vuole lustrarsi gli occhi, guidare questi autentici gioielli che rappresentano l’ orgoglio italiano un traguardo irrangiugibile ai più.
A cominciare da Ferrari che ha presentato al Salone di Ginevra 2009 le ultime creazioni 599 GTB Fiorano a 12 cilindri, HGTE e la 599XX, le altre meraviglie esposte alla kermesse sono Maserati GranTurismo S Automatica, Lamborghini Murciélago LP 670-4 SuperVeloce e Bugatti Bleu Centenaire.
Maserati ha presentato in anteprima mondiale al Salone di Ginevra 2009 la GranTurismo S Automatica, l’ innovativa combinazione tra il motore più potente della coupè ed il nuovo cambio automatico frutto della collaborazione con ZF, il classico V8 Maserati di 4,7 litri da 440 cavalli, 7.000 giri/minuto e coppia massima di 490 Nm a 4.750 giri, l’ abbinamento è fonte di potentissime performance oltre che di grande comfort. Il controllo automatico dello smorzamento è dato da in nuovo sistema di sospensioni “Skyhook”. L’ abitacolo di Maserati GranTurismo è dotato di serie dal Bluetooth ed interfaccia per iPod, mentre il Maserati Multi Media System è solo a richiesta. Il look grintoso presenta due inedite minigonne laterali e, sempre di serie, cerchi da 20 pollici.
Lamborghini ha esibito al Salone di Ginevra 2009 invece l’ estrema potenza allo stato puro con la Murciélago, come dire ‘un nome una garanzia’, LP 670-4 SuperVeloce sta per 670 cavalli, 8.000 giri, trazione 4×4, in grado di sfrecciare sulle strade a 342 km/h e ‘l’ incredibilmente eccezionale’, di più non si può dire, potenza di accelerazione da 0 a 100 in in lampo, 3,2 secondi. Sotto il cofano batte la perfezione del V12 di 6.496 cc, coppia massima 660 Nm, 6.500 giri. Prestazioni eccezionali dovute, oltre che alla perfezione tecnica, anche all’ alleggerimento della vettura che ha utilizzato molta fibra di carbonio, ‘dimagrendo’ di quasi 100 kg. La produzione di questa serie si limiterà a 350 unità, esteticamente si vanta di un nuovo cofano e di due modelli di alettone posteriore, che si potranno scegliere, i gruppi ottici posteriori richiamano lo stesso motivo a ‘Y’ della più recente produzione Lamborghini.
Lamborghini Murciélago LP 670-4 SuperVeloce è a trazione integrale permanente abbinata ad doppio differenziale anteriore e posteriore, entrambi autobloccanti. I pneumatici sono Pirelli P Zero Corsa da 245/35 per l’ anteriore ed enormi 335/30 per il posteriore L’ impianto frenante è basato su quattro dischi in carboceramica.
Il nome Bugatti Bleu Centenaire, laddove Centenaire non è messo a caso, infatti al Salone di Ginevra 2009, Bugatti, festeggia il centenario dell’ azienda, nata nel 1909 in Alsazia ma di padre italiano Ettore Bugatti, anche in questo caso la produzione si limita a 100 unità, vale a dire uno per ogni anno di vita aziendale.
Bugatti Bleu Centenaire nonostante la sua veneranda età, esibisce una potenza di 1.400 cavalli, in grado di raggiungere i 440 km/h in un soffio, anche lei alleggerita di circa 100 kg, avendo utilizzato fibra di carbonio, la livrea è la classica bicolore ma ha cambiato colori che giocano,ora, con nuance di blu a contrasto, gli interni, invece, sono in pelle beige, le illuminazioni dei fari sono a LED, la dotazione di serie prevede la telecamera posteriore e il Park Distance Control, personalizzabile in ogni dettaglio. Il prezzo della Bugatti Blue Centenaire non è esattamente quello che si potrebbe definire ‘low cost’, trattandosi di 1.350.000 euro, tasse escluse, naturalmente.
Video Salone Ginevra 2009 – Panoramica di Lusso