Honda Motor Co., Ltd. ha annunciato di avere raggiunto per la settima volta consecutiva il record assoluto delle vendite nette consolidate e altri utili di esercizio (qui indicati come “utili”) nel primo semestre dell’esercizio corrente grazie all’aumento dei ricavi di vendita in tutti i settori commerciali. Il reddito operativo è aumentato fino a stabilire un record assoluto nei risultati conseguiti il primo semestre grazie al maggior profitto dovuto all’aumento dei ricavi, agli effetti della riduzione dei costi e ai positivi effetti valutari generati dalla svalutazione dello yen giapponese.
Questo risultato è stato conseguito nonostante l’aumento vertiginoso del costo delle materie prime, i maggiori costi derivanti dalla svalutazione e l’aumento delle spese di vendita, generali e amministrative e quelle di ricerca e sviluppo. Honda ha inoltre raggiunto risultati da record assoluto per il primo semestre per quanto riguarda i redditi al lordo delle imposte, le partecipazione ai redditi delle consociate e i redditi netti.
Divisione Motocicli:
4.586 milioni di unità (-11,7%); la diminuzione è imputabile a un calo delle vendite di componenti per la produzione per le società estere, principalmente in Asia, contabilizzato in base al metodo del patrimonio netto (le vendite unitarie di circa 2,12 milioni di unità di motocicli di marchio Honda non sono comprese nel totale sopra riportato, conformemente ai principi contabili generalmente riconosciuti negli USA, perché tali unità sono prodotte e vendute da società estere consociate contabilizzate in base al metodo del patrimonio netto, ma non utilizzano ricambi forniti da Honda e dalle consociate consolidate).
Divisione Automobili:
1.883 milioni di unità (+5,8%); l’aumento è imputabile principalmente alla crescita delle vendite nei mercati esteri. Si tratta del nono anno consecutivo in cui si verifica un aumento nel primo semestre fiscale con conseguente record assoluto nelle vendite unitarie.
Via | Honda