Il restyling più rilevante sta nel nome che aggiunge un lettera e diventa Hyundai i30U, anticipato al Salone di Ginevra 2010 e da subito entrata in produzione nello stabilimento di Nošovice, nella Repubblica Ceca.
Le novità estetiche della compatta Hyundai i30U sono quasi difficili da trovare, la calandra ha una nuova forma, più bombata e sfoggia un bocchettone più grosso a forma di trapezio invertito, i fari fendinebbia sono stati ridisegnati, come la parte bassa del paraurti posteriore. Qualche modifica anche agli interni sia della berlina che della station wagon.
Le motorizzazioni della Hyundai i30U sono adesso tutti omologati Euro 5 (prima erano tutti Euro 4 e solo due con filtro antiparticolato), due a benzina, il 1.4 che eroga una potenza di 109 CV ed il 1.6 da 126 CV, abbinati al cambio automatico a cinque velocità, e due diesel il 1.6 CRDi con due diverse potenze, da 90 CV e 128 CV fedeli al cambio a sei marce.
In particolare il motore della Hyundai i30U il 1.6 da 126 CV presenta una riduzione dei consumi e delle emissioni del 9% che significa consumi medi di 5,6 litri per percorrere 100 km con emissioni che passano da 152 a 139 g/km di CO2. Rimane invariata la formula Tripla 5, che comprende, oltre alla garanzia quinquennale, l’ assistenza stradale e check-up periodici gratuiti.
Hyundai i30U arriverà a listino intorno a giugno, nelle concessionarie verso fine estate.