L’ aspetto massiccio della Yamaha YZF-R1 la fa apparire più pesante di quello che è nella realtà. Vista di fronte, sotto al grintosissimo e abbondante cupolino, la carena appare molto larga rispetto a tutte le avversarie. La parte centrale del corpo moto rimane piuttosto snella, per poi tornare ad appesantire su codone, dove i due grossi e squadrati terminali di scarico, protetti da paratie anticalore aggiuntive sono davvero voluminosi.
Specchi retrovisori e indicatori di direzione sono in stile tradizionale, con semplici e sottili steli metallici i primi, con supporto elastico sporgente le seconde. La posizione in sella sulla Yamaha YZF-R1 è tra le più confortevoli, forte di una sella molto ben imbottita e di un manubrio piuttosto alto rispetto a quest’ ultima. Le pedane, che in posizione standard sono basse e comode, possono essere spostate in una posizione più alta per l’ utilizzo in pista.
La leva frizione della Yamaha YZF-R1 è di tipo meccanico ed è priva di regolazione della distanza, che è invece presente sul comando radiale del freno anteriore. L’ ammortizzatore di sterzo, che sembra non esserci, è nascosto sopra alla piastra di sterzo inferiore e non è regolabile. Al retrotreno il forcellone in alluminio ha la capriata di rinforzo posta sotto di esso, con il leveraggio del mano ammortizzatore collegato a quest’ ultima.
Il motore della Yamaha YZF-R1 è un quattro cilindri in linea, 4 tempi, cilindrata di 998 cmc, tra le dotazioni strumenti, il secondo contachilometri parziale, la temperatura esterna, la temperatura del liquido refrigerante, il computer di bordo.
Il prezzo della Yamaha YZF-R1 è di 16.990 euro franco concessionario, la garanzia è di 3 anni con formula YES, omologata Euro 3.