Anche per la coreana Kia il Salone di Ginevra 2011 (3-13 marzo) è l’occasione per presentare in anteprima mondiale tutte le novità presentate negli ultimi mesi, alcune pronte per sbarcare a breve sul mercato, altre in arrivo fra qualche mese, per cominciare, fra le anteprime mondiali, il restyling della Kia Procee’d, non manca neanche la versione attenta ai consumi ed all’ambiente, l’ibrida Kia Optima ma, soprattutto, le attesissime Kia Picanto e la terza generazione della compatta Kia Rio.
Cominciamo con la Kia Rio, realizzata sulla piattaforma della Hyundai i20, è cresciuta nelle dimensioni, più lunga (405 cm) e più larga (172 cm), si abbassa in altezza rispetto alla precedente versione (146 cm) ma incrementa il passo che arriva adesso a 257 cm. Più spazio per i passeggeri della Kia Rio ma anche per il bagagliaio che per la due volumi arriva a 292 litri e 390 litri per la tre volumi. Esteticamente Kia Rio segue il nuovo stile nato dalla matita di Peter Schreyer.
Il design della Kia Picanto è sempre opera di Peter Schreyer, anche in questo caso i passeggeri hanno più spazio a disposizione, nell’abitacolo compare la pedaliera in alluminio, profili satinati ed una strumentazione del cruscotto rivoluzionata. Le motorizzazioni disponibili per la rinnovata Kia Picanto sono entrambe a benzina, abbinate al cambio manuale a 5 marce o, in alternativa, a quello automatico a 4 rapporti con convertitore idraulico. Si tratta dell’1.0 in grado di erogare una potenza di 69 CV ed il più potente 1.2 litri da 85 CV.
Qualche ritocco estetico con la nuova versione della Kia Procee’d, alla quale è stato rivisitato il frontale ed aggiunto un nuovo paraurti sportivo con grandi prese d’aria. Non manca anche la versione ibrida con Kia Optima Hybrid, destinata al mercato americano. Le batterie ai polimeri di litio sviluppate da LG Chem, consentono consumi di 17 km con un litro, secondo quanto dichiarato dalla casa, la potenza totale dovrebbe essere di 206 CV, sviluppati da un motore benzina da 2.4 litri, modificato per funzionare a ciclo Atkinson, e uno elettrico da 48 CV.