La Norvegia non è esattamente il luogo più adatto per andarsi a fare grande passeggiate a bordo di uno scooter, è noto che, anche in piena estate, possano arrivare picchi di freddo ma, questo non ha affatto scoraggiato i tanti appassionati delle grandi escursioni a bordo di una Vespa che si sono presentati in questi giorni al raduno internazionale oltre mille modelli provenienti da 20 Paesi e 150 Vespa Club. Un grande successo, insomma, per il Vespa World Days 2011, il grande raduno internazionale degli scooteristi.
Al raduno si sono anche festeggiati i 65 anni di vita della Vespa, che resta la due ruote preferita in tutto il mondo, per il Vespa World Days 2011 sono arrivati un po’ da tutto il globo per incontrarsi a qualche chilometro da Oslo, per quattro giorni di colorati festeggiamenti tra escursioni, tanta musica che ha fatto compagnia ai partecipanti tutte le serate, per arrivare al raid verso Lillehammer, città storica per la nostra Nazionale che ai Giochi Olimpici Invernale del 1994 conquistò ben sette medaglie d’oro.
L’orgoglio italiano su due ruote è stato festeggiato come si confà ad una grande marchio, seppur lontanissimo da casa, per il Vespa Worlds Days 2011 sono accorsi oltre duemila concessionaria Piaggio provenienti da tutta Europa, che hanno anche “timbrato” i Travel Book che indicavano ogni fermata dei Vespa Club intenti a raggiungere Gjøvik prima.
A vincere il “Vespa Trophy” è stato assegnato al Club Vespan e Salam di San Damiano D’Asti, che ha percorso più di 3.000 km e 7 paesi per arrivare in Norvegia. Ci sono anche storie legate all’evento, come quello di una giovane coppia italiana che si è sposata una settimana fa ed ha organizzato la luna di miele al Vespa World Days 2011 di Gjøvik.
Il Vespa World Days può contare ad oggi su 40 Vespa Club nazionali e oltre 700 Vespa Club locali, con 40.000 soci in tutto il mondo. L’appuntamento è per l’anno prossimo a Londra.