Sono state diffuse le prime foto della Toyota GT 86, la sportiva a trazione posteriore realizzata in collaborazione con Subaru, che si era già vista in versione concept, e conosciuta con il nome Ft-86. Il debutto della coupé quattro posti sarà all’imminente Salone di Tokyo 2011, in programma dal 3 all’11 dicembre prossimi. In Europa non arriverà prima della prossima estate e monterà il boxer Subaru di 2 litri con iniezione Toyota D-4S, 200 cavalli con una coppia di 205 Nm.
La nuova Toyota GT 86 riporta alla memoria vetture dal carattere sportivo degli anni 80, che in Italia è sconosciuta, la Corolla Levin AE86, piccola e grintosa, e vuole essere un omaggio, in pratica, alla storica Toyota 2000GT prodotta dal 1967 al 1970. Toyota GT 86 è lunga 4,24 metri, alta 128,5 centimetri con un passo di 257 cm. Nell’estetica non discosta affatto dal prototipo presentato, il frontale resta aggressivo per via della grande presa d’aria inferiore e dei gruppi ottici dal disegno molto originale.
Molta cura è stata dedicata agli interni della nuova Toyota GT 86, molto studiati i dettagli, a partire dai sedili sportivi studiati per trattenere al meglio nelle accelerazioni laterali e non interferire con la manovrabilità della leva cambio. Il volante è il più piccolo mai montato su una Toyota, ha un diametro di 365 mm, la strumentazione, a tre indicatori circolari è arricchita da inserti in stile carbonio, la pedaliera metallica non poteva mancare, le cuciture sono rosse a contrasto.
Sotto il cofano della nuova Toyota GT 86 troviamo un boxer quattro cilindri aspirato di due litri di cilindrata a iniezione diretta Toyota D-4S, come già detto, si tratta di 200 cavalli con una coppia massima di 205 Nm a 6.600 giri. L’abbinamento disponibile per la trasmissione è a sei marce, sia per quello manuale che per quello automatico con selezione delle marce attraverso i paddle al volante, affiancate dal differenziale autobloccante. Le ruote sono da 17 pollici, lo schema delle sospensioni prevede un McPherson all’avantreno e quadrilateri deformabili al retrotreno.