Debuttano i nuovi motori progettati da Fiat, potenti ma a basso consumo ed emissioni ridotte
Arriva l’ efficienza turbo benzina MultiAir, i nuovi motori progettati dal gruppo Fiat che ha scelto di far debuttare il nuovo prodotto su Alfa MiTo, il primo modello equipaggiato con un innovativo motore molto potente ma sempre attento ai consumi ed alle emissioni nocive.
Il nuovo motore MultiAir rappresenta la risposta a benzina a quel che sono stati i common rail tra i motori a gasolio, ormai utilizzati da tutti i principali marchi a livello mondiale, da Ford a Toyota, da GM a Volkswagen, un cambiamento radicale che ha rivoluzionato l’ alimentazione diesel. Il risultato ottenuto dalle ricerche di Fiat PowerTrain Technologies non possono che rendere merito al gruppo Fiat, sempre più globalizzato.
Punto di forza del nuovo MultiAir è il sistema elettro-idraulico di gestione delle valvole, che rende più efficace la combustione riducendo, quindi, i consumi di benzina e le emissioni nocive, grazie alle controllo dell’ aria effettuato direttamente dalle valvole di aspirazione, senza l’ utilizzo della farfalla.
Se paragonato ad un tradizionale motore benzina di pari cilindrata, i nuovi propulsori Multiair adottati da Alfa MiTo garantiscono un incremento sia di potenza che di coppia, rispettivamente del 10% e del 15%, pur assicurando consumi parchi ed un 10% di riduzione anche per le emissioni di C02, il particolato viene abbattuto del 40% e del 60% gli ossidi di azoto (NOx).
Alfa MiTo sarà equipaggiata con un 4 cilindri di 1.400 cc 16V turbocompresso e aspirato, proposto in tre potenze 105, 135 e 170 cavalli, per quest’ ultima in un futuro a breve termine, verrà proposto nell’ esclusiva versione Quadrifoglio Verde che sarà abbinato al cambio manuale a 6 marce. Altro debutto importante su Alfa MiTo è il sistema Start&Stop, che spegne automaticamente il motore in caso di sosta prolungata, basterà ingranare la marcia per riattivarlo.
L’ adozione da parte di Alfa MiTo del nuovo motore MultiAir, sarà una ulteriore possibilità di affermarsi sul mercato mondiale, ad oggi la commercializzazione è avvenuta in 34 paesi ed ha già raggiunto 60.000 ordinazioni.