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Auto senza pilota, sul mercato entra anche Tesla

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Google non è più sola nel progetto per l’auto senza pilota. Il prototipo che sta facendo impazzire la rete diventa sempre più reale ora che è stato trovato un partner affidabile che le automobili le produce già. E se c’è qualcosa di ancora meglio di un’auto che si guida senza pilota è un’auto elettrica che si guida senza pilota. Non a caso è proprio la Tesla, una delle principali case produttrici di auto elettriche, ad interessarsi al progetto del colosso di Mountain View.

Le due aziende si sono già incontrate, hanno parlato dei rispettivi obiettivi ed hanno raggiunto l’accordo per unirsi e creare un prodotto che possa sfondare sul mercato. Le alternative comunque non mancano. Di recente Google ha ratificato un accordo anche con la Toyota per montare la tecnologia driverless anche sulla Prius. Anche le auto ibride dunque, giusto per non farci mancare niente.

Ci sono delle differenze sostanziali tra i due progetti. Mentre la Toyota punta su un sistema di laser che calcolano la distanza e valutano la velocità e le frenate, la Tesla preferisce puntare su un sistema ottico, basato sulle telecamere che però di fatto ottengono lo stesso risultato. Le telecamere sarebbero più efficaci perché sarebbero in grado di valutare anche la situazione dell’ambiente circostante, e non soltanto dell’auto che ci precede.

Ci sono buone speranze di vedere realizzato il progetto. Secondo Google infatti entro 5 anni il primo modello potrebbe già entrare sul mercato, mentre secondo la concorrente Nissan ce ne vogliono almeno 10 a causa delle autorizzazioni che chiaramente non saranno facili da ottenere. Più probabile invece vedere un sistema molto simile realizzato dalla Toyota che supporta il pilota. In pratica il guidatore c’è, ma questo sistema valuta contemporaneamente le variabili come se l’auto fosse senza pilota, in modo da frenare o evitare incidenti nel caso in cui il pilota si sia distratto o sia stato sorpreso da un colpo di sonno. Ad ogni modo ci sono buone speranze per il futuro dato che anche Fisker, Coda e Aston Martin stanno valutando di sviluppare dei sistemi propri per realizzare un’auto senza conducente.

Photo Credits | Getty Images

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