Home » Autostrade italiane, ridotto del 20% il tasso di mortalità!

Autostrade italiane, ridotto del 20% il tasso di mortalità!

autostrade.jpg
I numeri ci danno ragione: solo nell’ ultimo anno, abbiamo ridotto del 20% il tasso di mortalità. Ciò ci ha consentito di raggiungere e superare in netto anticipo l’obiettivo di riduzione del 50% della mortalità, previsto dalla comunità europea per il decennio 1999-2009.” E’ quanto affermato oggi a Roma da Giovanni Castellucci, amministratore delegato di Autostrade per l’Italia, in occasione di una conferenza stampa sui risultati conseguiti dall’azienda in materia di sicurezza stradale. Questo – ha aggiunto Castellucci – è il risultato di un continuo lavoro di miglioramento della sicurezza delle infrastrutture e di informazione sui comportamenti più adeguati. Ma il contributo più determinante lo ha dato il Tutor, sistema di rilevazione della velocità media, ideato, finanziato e installato da Autostrade per l’Italia, e gestito dalla Polizia Stradale. Sui 1224 Km di carreggiata su cui è già attivo, si è già registrata una riduzione del tasso di mortalità di circa il 50%.”
Autostrade per l’Italia ha inoltre istituto un organismo permanente “ad hoc”, la Consulta per la Qualità e la Sicurezza del Servizio Autostradale, che coinvolge diversi attori: le associazioni dei consumatori aderenti all’Intesa Consumatori, la Polizia Stradale, l’Asaps, Isoradio, Quattroruote, l’Albo dei Trasportatori che si riuniscono periodicamente per discutere e condividere piani di miglioramento della qualità dei servizi e delle iniziative per migliorare la sicurezza sulla rete gestita da Autostrade per l’Italia.
Sono state realizzate con successo iniziative di educazione e informazione come “Caffè Gratis di Notte” (oltre 2 milioni di caffè gratutiti distribuiti nelle aree di servizio nelle ore notturne, in collaborazione con i partner commerciali) , “Mettici la Testa” (in collaborazione con Rai Educational), “La Vita è un Soffio” (1 milioni di alcoltest distribuiti gratuitamente nelle aree di servizio), i braccialetti “Guido? non bevo” (in collaborazione con Quattroruote).
Tali iniziative sono state tutte ispirate da un chiaro intento educativo. Gli errati comportamenti alla guida sono infatti di gran lunga le principali cause di incidentalità: il 60% degli incidenti che si registrano sulla rete hanno come causa l’alta velocità, il 47 % tamponamenti mentre il 25% sono legati a manovre sbagliate o vietate. Inoltre, occorre ricordare che il 36 % degli incidenti mortali, cioè un tasso 5 volte superiore alla media, avvengono di notte e la causa principale è il colpo di sonno. E’ stata impressa una forte accelerazione ai programmi di riqualificazione delle infrastrutture, tanto da rendere assolutamente trascurabili i fattori di incidentalità legati allo stato dell’infrastruttura.
E’ in corso un imponente piano di ammodernamento delle gallerie (nelle quali peraltro avviene solamente l’1% dei decessi), e grazie alla totale riqualificazione delle barriere spartitraffico la percentuale degli incidenti per salto di carreggiata è calata all’1,3%.
Solo nel 2007 Autostrade per l’Italia ha speso oltre 500 milioni di euro per mantenere in condizioni di efficienza ottimale la rete e per migliorare gli standard di sicurezza, a beneficio dei viaggiatori. Sono stati stesi circa 16 milioni di mq di nuova pavimentazione, 11 milioni dei quali realizzati con stesura drenante (pari al 79% della rete). E ancora, nuova segnaletica, impianti luminosi più efficienti, chiusura dei varchi tra carreggiate e reti di protezione antiscavalcamento.
Questi sono solo alcuni dei numeri che testimoniamo l’impegno profuso per garantire un crescente livello di sicurezza e per ridurre i livelli di incidentalità e mortalità.
Il 20% di riduzione della mortalità nel solo 2007 – ha sottolineato Castellucci – è un risultato molto positivo che ci ha fatto raggiungere l’obiettivo posto dall’Ue ma la nostra battaglia per ridurre le vittime sulla strada continua. Nel 2008 Autostrade per l’Italia investirà nell’estensione progressiva del Tutor e per l’ulteriore riduzione di alcune cause rilevanti di incidentalità come la guida in stato di ebbrezza e il colpo di sonno.”
Autostrade proporrà nei nuovi bandi di gara per le Aree di Servizio un protocollo di responsabilità sociale finalizzato, tra l’altro, ad eliminare la vendita e la somministrazione di bevande alcoliche non “mono-porzione”, nonchè all’estensione dell’iniziativa “caffè gratis di notte” (dalle 24 alle 5 della mattina) per tutto l’anno. Saranno portate avanti in stretta collaborazione con la Polizia Stadale, le Istituzioni e le Associazioni dei Consumatori nuove iniziative e campagne di informazione finalizzate a sempre più diffusa ed efficace sensibilizzazione sul tema centrale, ovvero il corretto comportamento di guida e la costante attenzione per le condizioni del veicolo.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *