
Il giudice, infatti, ha evidenziato che l’autovelox del rilevamento in oggetto (raggiungibile al link sotto inserito) è posizionato all’ingresso di un centro abitato e considerata la velocità del mezzo, era possibile procedere con l’inseguimento oppure intimare l’arresto e contestare immediatamente la sanzione. Atteso che la Polizia Municipale non ha proceduto a fermare il veicolo in contravvenzione, e considerato che a verbale non ha neppure spiegato il motivo per cui non lo ha fatto, limitandosi a riportare le frasi rituali (“la violazione non era immediatamente contestata poiché l’accertamento della velocità con l’apparecchiatura indicata nel verbale modello AX 104 C2 consentiva la determinazione dell’illecito in tempo successivo”), il verbale deve essere annullato. Per leggere l’intera sentenza emessa dal Giudice di Pace clicca qui.
Via | Asaps