Nostalgia canaglia: i trent’anni della BMW M1

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La stella era vestita di un bianco candido: quando nell’autunno del 1978 si aprirono i cancelli del 64° Salone di Parigi, gli appassionati delle auto sportive non avevano che una destinazione – lo stand della BMW Motorsport GmbH. Lì potevano ammirare un nuovo modello super ribassato ed estremamente dinamico che dimostrava chiaramente già dal primo sguardo di essere la più veloce auto sportiva stradale tedesca: la BMW M1, alta 1.140 mm, potente (277 CV) e veloce (ben oltre i 260 km/h). “Tutti sono corsi intorno alla nuova auto sportiva della BMW con motore centrale – scriveva la stampa – e l’elenco degli ordini in arrivo supera le più rosee aspettative. Per esempio, un appassionato americano di BMW ne ha già ordinati tre esemplari.” Era qualcosa di impressionante, considerando che, nel 1978, la super sportiva BMW aveva un prezzo di esattamente 100.000 marchi, abbastanza per acquistare quattro BMW 323is più un paio di optional extra.

Tutti in moto! Anche Sebastien Loeb farà un test sulla KMT RC8

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Dopo Michael Schumacher ora tocca a Sebastien Loeb. Il campione del mondo in carica del Mondiale Rally secondo Moto Station ha ricevuto l’invito per correre una gara del campionato francese Superbike in sella alla Ktm RC8. Loeb, come Michael Schumacher, ha dimestichezza con qualsiasi mezzo a motore e nel 2007 ha dimostrato, tra l’altro, di essere piuttosto veloce anche con la Renault di Formula 1.

Yamaha MotoPark nei centri commerciali d’Italia

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Ha preso il via il 7 Marzo da Pontecagnano il tour Yamaha MotoPark, che entro giugno interesserà 9 città ed altrettanti centri commerciali d’Italia, invitando il pubblico a scoprire il mondo Yamaha da una prospettiva ravvicinata. Gli eventi, realizzati e gestiti da RTR Sports Marketing in concomitanza con nove delle ottanta tappe del GP Race FASTWEB Tour 2008 di cui Yamaha è partner, trasformano l’esterno dei centri commerciali in parchi a tema che sono punto di partenza per attività di demo ride e base per corsi di guida su moto Yamaha, con il patrocinio della FMI – Federazione italiana motociclismo.

Il 15% degli incidenti stradali dovuto alla stanchezza o alla sindrome di OSAS

traffico.jpg Un vero killer per gli automobilisti italiani, la sonnolenza e la stanchezza; da gennaio ad oggi sono stati rilevati sulle strade italiane ben 13.212 incidenti, e secondo i dati forniti dal Ministero della Salute il 15% degli incidenti extra urbani è causato da disattenzioni per stanchezza, di cui addirittura la metà legati all’OSAS, un disturbo grave del sonno. L’OSAS è una delle sindromi dell’apnea del sonno, una malattia estremamente diffusa, ne soffrono infatti circa 1.600.000 italiani. Dall’archivio del Centro Studi e Documentazione Direct Line, la compagnia telefonica e internet del Gruppo Royal Bank of Scotland, risulta che questa sindrome oltre a mettere in pericolo la propria salute riduce il livello di attenzione ed aumenta la stanchezza.

Ford Italia partner organizzativo del Rally d’Italia Sardegna 2008

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La filiale italiana del costruttore Campione del Mondo Rally affiancherà il Comitato Organizzatore dell’appuntamento italiano del Campionato del Mondo Rally. Un aiuto prezioso da un partner di assoluto rilievo: Ford affiancherà con varie iniziative il Rally d’Italia Sardegna 2008. Il costruttore Campione del Mondo Rally 2007 sarà fra l’altro il fornitore delle vetture di servizio della gara. Saranno ben 20 le nuovissime Kuga 4×4 che Ford metterà a disposizione del comitato organizzatore. Una nutrita pattuglia di vetture a cui si aggiungeranno anche 50 C-Max (Courtesy Car), e 3 Ranger. Una vera e propria unità corazzata che sarà messa a disposizione della direzione gara e degli addetti alla sicurezza del percorso.

Uno scandalo sessuale investe i vertici della Formula 1

max-mosley-rif-f1.jpg Il tabloid britannico “News of the world”, ha lasciato trapelare un video nel quale il presidente della FIA Max Mosley assume atteggiamenti da torturatore e si lascia seviziare da alcune donne compiacenti, vestite con tute a strisce bianche e nere simili a quelle dei detenuti ebrei nei campi di concentramento. L’attuale presidente della FIA (entrato in carica nel 1993) ha sessantotto anni ed è il quarto figlio di Oswald Ernald Mosley, fondatore dell’Unione Fascista Britannica ed amico di Adolf Hitler. Nel passato, Max Mosley ha preso pubblicamente le distanze dalle ideologie naziste del padre.

Riparte la nuova stagione “a quattro ruote” firmata Classic Car Club di Napoli

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Un 2008 fitto di “appuntamenti a quattro ruote” per il club partenopeo che quest’anno festeggia i 25 rombanti anni di attività! Lucidare le carrozzerie, indossare i guanti da pilota, inserire la chiave nel cruscotto e…riscaldare i motori: riparte ufficialmente la nuova stagione di raduni ed eventi “a quattro ruote” firmata CLASSIC CAR CLUB di Napoli! 1983/2008: per celebrare i suoi primi 25 anni di attività, il club federato ASI (Automotoclub Storico Italiano) regalerà agli appassionati di motori un 2008 fittissimo di appuntamenti da non perdere. Presieduto da Giuseppe Cannella, il club campano continua ad essere considerato il “club delle meraviglie”, vantando il maggior numero di iscritti di tutti i club d’Italia; questo record è stato riconosciuto per ben otto volte consecutive (un primato unico in Italia ottenuto ininterrottamente dal 2000 al 2007). Inoltre, il Classic Car Club è stato cinque volte vincitore del premio MANOVELLA D’ORO dell’Automotoclub Storico Italiano per l’impegno, la qualità ed il successo degli eventi organizzati, capaci di coniugare le bellezze paesaggistiche con la passione per le quattro ruote.

Asaps – sicurezza sulle strade: cosa chiederesti al prossimo governo?

polizia-stradale.jpgSe dovessi esprimere una richiesta per contribuire ad una maggiore sicurezza sulle strade, cosa chiederesti al prossimo governo?” E’ la domanda che l’Associazione sostenitori amici della Polizia stradale (Asaps) pone ai suoi lettori in uno sondaggio oggi pubblicato sul sito. Il portale propone 10 opzioni: da maggiori controlli e un miglioramento delle condizioni delle strade ad una più efficace educazione, i lettori potranno scegliere al massimo tre risposte. Nei giorni scorsi l’Asaps ha pubblicato i dati relativi ai fine settimana del 2007: dai rilievi della Polizia stradale e dei Carabinieri emergeva un calo degli incidenti pari all’ 8,2%, dei feriti del 7,4% e delle vittime del 9,4%.

Le strade italiane non sono sicure!

nebbia.jpg Le strade italiane non sono sicure. Questa è la conclusione alla quale giunge un’indagine condotta dall’Associazione Altroconsumo che riunisce oltre 300 mila soci, condatta sulla rete viaria nazionale. L’intento dell’associazione era quello di valutare quali altre fattori incidono sull’incidentalità al volante. I dati che emergono sono impressionanti, 238 mila incidenti stradali in un anno, con 5.700 vittime e 333 mila feriti. Per meglio quantificare le dimensioni di tale emergenza, come esempio, l’associazione si esprime in questi termini: “è come se nel giro di un anno tutti gli abitanti di Firenze fossero stati coinvolti in un incidente.”