Il superamento del traguardo di 107 dollari per un barile di greggio, sta ingenerando preoccupazione tanto negli analisti quanto nei consumatori che si recano a fare il pieno di carburante. Tra gli scenari possibili ipotizzati dagli esperti del campo, l’Adoc ha voluto prendere in considerazione quello che annuncia una corsa del prezzo del petrolio fino ai 120 dollari al barile, contro i 107 attuali.
“Dal nostro studio, il ricarico annuale sulle famiglie si aggirerebbe sui 275 euro, il 13,9% rispetto all’attuale spesa sostenuta solo per la benzina – commenta Carlo Pileri, Presidente Adoc – ma, conseguentemente, anche i prezzi dei prodotti trasportati aumenteranno, almeno dello stesso importo. Come tutte le ipotesi, anche questa è a rischio di smentita. L’Adoc però, senza voler creare inutili allarmismi, ha voluto fare una previsione delle ricadute che una tale possibilità potrebbe avere sul portafogli del consumatore.” “E’ ormai indubbio – continua Pileri – che il rapporto stretto tra la crescita del prezzo alla produzione e il rapidissimo adeguamento dello stesso alla pompa e la non altrettanto pronta reazione quando assistiamo ad una diminuzione del greggio al barile, siano diventate cattive abitudini a cui le nostre istituzioni non riescono a far fronte, malgrado le tante promesse.”
Economia
Cattive nuove: petrolio record a 107 dollari il barile
Dopo aver viaggiato in territorio negativo in pre mercato, i futures sul petrolio con scadenza ad aprile scambiati a New York tornano a puntare con decisione verso l’alto, complice anche il basso valore del dollaro. Le quotazioni del greggio testano il nuovo record a 107 dollari al barile, in rialzo di più di 1,50 dollari rispetto all’ultima rilevazione di venerdì.
BMW prevede di aumentare la produzione entro il 2012
Il BMW Group sta investendo 750 milioni di dollari nell’ampliamento del suo stabilimento di Spartanburg (USA). Questi investimenti aumenteranno la capacità produttiva da 160.000 a 240.000 unità entro il 2012 e porteranno il totale investito dalla società nell’impianto a 4,2 miliardi di dollari. Lo stabilimento crescerà in dimensioni di 140.000 m2 – pari al 60 percento in più – raggiungendo i 370.000 m2 e creando 500 nuovi posti di lavoro.
Caro-petrolio: urgenti iniziative internazionali
“È uno tsunami che travolge anche i benefici per i consumatori derivanti da una continua riduzione delle tariffe da noi amministrate, come quelle del trasporto e distribuzione, ed i vantaggi iniziali ottenuti grazie alle prime liberalizzazioni.” Così il presidente dell’Authority per l’energia, Alessandro Ortis, commenta in una nota il nuovo record delle quotazioni del petrolio sui 104 dollari al barile, spiegando che “i prezzi degli idrocarburi, dai quali dipende ancora molto il nostro Paese (per l’85 per cento del suo fabbisogno) hanno purtroppo un forte impatto sulle bollette.”
Ridotte di 2 centesimi le tasse sui carburanti
Il ministro dello Sviluppo economico, Pier Luigi Bersani e il vice ministro dell’Economia Vincenzo Visco hanno firmato il decreto per la riduzione delle accise sui carburanti. Saranno restituiti ai cittadini circa 162 milioni di euro, ovvero le risorse finanziarie maturate dal 1° gennaio al 29 febbraio 2008. I consumatori potranno così usufruire (dalla data di pubblicazione in Gazzetta Ufficiale) di una diminuzione della componente fiscale di 2 centesimi per ogni litro di benzina e di gasolio e per ogni kilogrammo di GPL (equivalente ad una riduzione di 1,1 centesimi di euro per ogni litro). Il decreto, inoltre, azzera l’accisa sul gas naturale per autotrazione.
BMW Group + 9% delle vendite nei mesi di gennaio e febbraio
Come previsto, il BMW Group ha continuato ad accelerare a febbraio. Nel mese in esame, il numero di automobili consegnate è aumentato del 9,0% a 105.994 unità (anno precedente: 97.256). Nei primi due mesi dell’anno sono state vendute 198.628 auto dei marchi BMW, MINI e Rolls-Royce (anno prec.: 191.357). Ciò corrisponde ad un tasso di crescita del 3,8% rispetto allo stesso bimestre dello scorso anno.
In arrivo il “decreto taglia tasse”, ma non basta!
È in dirittura d’arrivo il decreto per la sterilizzazione dell’Iva sui carburanti che dovrebbe permettere una riduzione del prezzo al consumo fino a 2 centesimi di litro per combattere il caro-petrolio. Il provvedimento “è imminente” confermano fonti del ministero dello Sviluppo economico. Si tratta di una misura, prevista dalla Finanziaria 2008, che attraverso un decreto Economia-Sviluppo economico permette di recuperare, almeno in parte, attraverso l’accisa, il maggior gettito Iva derivante dall’aumento dei prezzi industriali della materia prima. Ben venga, sostiene Federconsumatori, il “Decreto taglia tasse”, che dovrebbe alleggerire l’incidenza dei rincari del petrolio sul prezzo dei carburanti ma, “a nostro parere, ci sono ancora molte altre operazioni che è necessario mettere in campo per alleviare la pesante e preoccupante situazione in cui versa il settore dell’energia e in particolare dei carburanti.”
Rc auto, Mister Prezzi chiede all’Ania sconti e riduzioni delle tariffe
Ridurre le tariffe e fare sconti per l’Rc auto, che, secondo l’Istat nel 2007 ha subito un aumento del 2,5 per cento, e per l’Isvap del 2,3 per cento. È quanto richiesto dal Garante per la sorveglianza dei prezzi, Antonio Lirosi, a conclusione dell’incontro con i presidenti dell’Ania, Fabio Cerchiai, e dell’Isvap, Giancarlo Giannini. L’Ania ha comunque risposto di dover aspettare aprile-maggio per avere i dati definitivi dell’anno scorso. Lirosi, in un incontro con i giornalisti, ha sottolineato che l’aumento dell’Rc auto è al sesto posto fra i prodotti più segnalati dai cittadini come cari dopo latte fresco, pane, pasta, benzina e gas.
Sconti fino a 7,5 centesimi a litro in autostrada per Codacons è la dimostrazione che il prezzo alla pompa può essere abbassato
L’iniziativa promossa da Autostrade per l’Italia – che prevede sconti fino a 7,5 centesimi di euro al litro sul prezzo dei carburanti sulla rete autostradale, nei circa 100 impianti Tamoil e Shell che aderiscono alla campagna – rappresenta la dimostrazione che i prezzi di benzina e gasolio possono calare. “Autostrade per l’Italia – afferma il Presidente Codacons, Carlo Rienzi – è riuscita a fare oltre il triplo rispetto al Governo, che taglierà i listini dei carburanti di appena 2 cent di euro al litro. Questo dimostra che ci sono ampi margini per ridurre i prezzi alla pompa.