MINI Cooper S Equipe il lusso secondo Arden

MINI Cooper S Equipe il lusso secondo ArdenSolo 40 unità, una serie speciale che della raffinatezza è un magnifico esemplare, qualche modifica nel design, molti aggiornamenti nella meccanica. Un gioiello su quattro ruote

MINI Cooper S Equipe il lusso secondo Arden, il tuner tedesco è molto conosciuto per le elaborazioni realizzato su Jaguar e Land Rover, cosa che appare molto evidente fin dal primo sguardo lanciato a questa speciale Arden MINI Cooper S Equipe, saranno realizzati solo 40 esemplari, basati sulla Cooper S di serie, a cui sono stati aggiunti particolari e dettagli molto raffinati che ne fanno più che un’ auto su cui macinare chilometri, un gioiello su quattro ruote.

Le modifiche estetiche di Arden MINI Cooper S Equipe sono molto evidenti, ma anche la parte meccanica è stata aggiornata, a partire da quei circa 40 cavalli in più e 50 Nm, che facendo giusto un’ addizione, totalizziamo 215 cavalli e 310 Nm, aggiungendoli ai dati della Mini Cooper S di serie che propone 175 cavalli e 260 Nm. Il risultato è il frutto della riprogrammazione della centralina motore, di un nuovo intercooler aggiuntivo e, non ultimo, un nuovo impianto di scarico in acciaio inossidabile con catalizzatore sportivo.

Gli altri aggiornamenti meccanici di MINI Cooper S Equipe riguardano le ruote della Arden Gram da 18×8 pollici che pesano solo 6,9 kg, rivisitato anche all’ assetto con sospensioni ribassate di circa 30 mm, i freni con pinze anteriori a 6 pistoncini sostituiscono quelle di serie.

Mini: il mito compie 50 anni splendidamente portati

Mini: il mito compie 50 anni splendidamente portatiPer l’ importante anniversario due versioni celebrative che arriveranno sul mercato a settembre

Mini, il mito compie 50 anni splendidamente portati, un evento così importante non poteva essere ignorato, ed ecco che il brand di BMW realizza due versioni celebrative davvero molto originali, destinate a far parlare di sé, Mini 50 Mayfair e Mini 50 Camden, due creazioni che saranno prodotte per un solo anno e debutteranno sul mercato a settembre, si potrebbe azzardare a classificarle da collezione, senza timore di essere smentiti.

Le motorizzazioni di Mini 50 Mayfair e Mini 50 Camden sono due a benzina, il 1.6 aspirato da 120 cavalli ed il 1.6 turbo da 175 cavalli e un diesel 1.6 da 110 cavalli di origine PSA, come dire, per tutti i gusti, per chi cerca le prestazioni sfrecciando sugli stessi motori adottati dalla frizzantissima Cooper S e chi, invece, al piacere di guida vuole anche affiancare consumi ridotti, la Casa dichiara infatti che per percorrere i canonici 100 km sono necessari solo 3,9 litri di gasolio.

Le differenze estetiche fra le due edizioni speciali Mini 50 sono consistenti, quasi a sottolineare la diversità di carattere, Mini 50 Mayfair esibisce delle vistose strisce adesive sul cofano, è dotata di fari supplementari sulla griglia cromata ed un colore Hot Chocolate con tettuccio bianco o, con la verniciatura alternativa, bianco e nero. Mini 50 Camden ha invece l’ animo da sportiva con la carrozzeria in Silver Metallic con tettuccio bianco sempre con la possibilità di un’ altra nuance di contrasto in nero e blu. In comune il logo celebrativo sulla calandra e cerchi in lega specifici.

MINI: come sentirsi sempre desiderabili a 50 anni

MINI: come sentirsi sempre desiderabili a 50 anniPer celebrare il compleanno nasce l’ edizione speciale JCW F1

MINI: come sentirsi sempre desiderabili a 50 anni, continuare a piacere nonostante il mezzo secolo sulle spalle e rappresentare, ancora oggi e soprattutto per i giovani, un sogno da accarezzare, ma anche molto apprezzata da chi qualche anno in più ce l’ ha, molto amata anche dalle donne.

Il primo esemplare della MINI entrò in commercio 26 agosto 1959, prodotto nello storico stabilimento Cowley-Oxford, da cui partono ancora oggi tutte le carrozzerie MINI dei nostri giorni, e che è stato tutto rimodernato dal Gruppo BMW. Una storia, quella della MINI, lunga cinquant’ anni con molti ostacoli da superare.

British Motor Corporation è stata la prima fondatrice del brand MINI, divenuta in seguito British Leyland, con un destino già tracciato sparire dall’ industria automobilistica inglese, per arrivare agli anni 90 in cui è risorta con il Gruppo BMW. Il progettista Sir Alec Issigonis è la storia di questi 50 anni della MINI, colui che la rappresenta.

Una vettura dalle forme inusuali che, proprio per questo, non sono mai state modificate, troppo originali per farlo nonostante le numerose successive versioni, persino BMW per la nuova MINI, non si è allontanato nello stile dal quel primo modello storico, un po’ come Fiat ha fatto con la 500.

MoTechEco 2009: una vetrina eco sostenibile

MoTechEco 2009: una vetrina eco sostenibileSi terrà a Roma fino al 16 maggo al Palazzo dei Congressi

MoTechEco 2009, è una vetrina sul mondo della mobilità sostenibile, nell’ edizione di quest’ anno è stata aggiornata la forma, ma rimane intatto il contenuto, trovare soluzioni ecologiche ed eco-sostenibili nella mobilità.

L’ evento di MoTechEco 2009, nonostante sia giovanissimo è solo la seconda edizione, è diventato fra i più importanti palcoscenici di questo settore, si terrà a Roma al Palazzo dei Congressi dell’ Euro, apre oggi ma andrà avanti fino al 16, è stato realizzato grazie alla collaborazione fra il Comune di Roma, la Provincia, la Regione Lazio, il Ministero per l’Ambiente, il Ministero per lo Sviluppo Economico, il Ministero dei Trasporti, l’ Anci e l’ Upi.

Anche quest’ anno al MoTechEco 2009 saranno presenti brand molto noti ed altri magari meno conosciuti al grande pubblico, i visitatori avranno l’ opportunità di provare le auto più ecologiche attualmente sul mercato, esposte nell’ ampia area esterna a loro riservata. All’ inaugurazione erano presenti tutte le autorita, ma si è pensato anche agli studenti, mettendo a loro disposizione l’ area convegni ai 10.000 studenti attesi che potranno seguire percorsi formativi, con la premiazione dei migliori progetti. Giovani sì, ma anche giovanissimi che, nelle aree ludiche a loro riservate, potranno in questi giorni partecipare a simulazioni di guida e spiegazioni del codice della strada.

Sono molti i Brand che per l’ ambiente stanno lanciando sul mercato vetture pulite, il MoTechEco 2009 è l’ occasione giusta, Fiat, presentarà la sua gamma Natural Power benzina-metano, come Panda Panda Cross e Grande Punto, la linea EcoChic a gpl del marchio Lancia, come Musa e Ypsilon ed infine il sistema “eco:Drive”, che ottimizza i consumi studiando lo stile di guida.

Mini Crossover sarà un piccolo SUV a 5 porte

Mini Crossover sarà un piccolo SUV a 5 porteCinque porte “vere” e trazione 4×4

Mini Crossover sarà un piccolo SUV a 5 porte, che, la notizia è ufficiale, si farà e, come annunciato, farà il suo debutto al prossimo al Salone di Francoforte previsto per l’ autunno. Il marchio britannico, per la priva volta nella sua storia, ha realizzato una vettura 5 porte “convenzionale”, che significa vere, una versione per nulla paragonabile all’ attuale Mini Clubman, che ha un piccola terza porta laterale che si apre controvento ed il portellone con il doppio battente.

Il nome la dice lunga su quel che sarà la futura Mini Crossover, un piccolo SUV compatto, con trazione integrale ed un un assetto rialzato da terra, è probabile che il gruppo BMW la ritenga una pura stradista a semplice trazione anteriore, questo si vedrà. Si sa per certo il prototipo presentato al Salone di Parigi dello scorso anno, non rispecchia quello che sarà il nuovo modello e che la produzione avrà inizio dal 2010 in Austria affidata a Magna Steyr.

Vedremo Mini Crossover sulle strada, solo verso la fine del 2010, e rappresenterà la quarta carrozzeria della gamma da quando è entrata a far parte del gruppo BMW, sarà la sfida moderna del Brand britannico, ma non oscurerà gli stilemi classici del marchio, non cambierà l’ estetica, che rispetterà indiscutibilmente lo stile MINI, a bordo potrà ospitare, confortevolmente, quattro passeggeri, nonostante si sviluppi su oltre 4 metri di lunghezza complessiva.

Salone di Ginevra 2009: apre domani la kermesse del “Made in Europe”

Salone di Ginevra 2009: apre domani la kermesse del “Made in Europe”Moltissime le novità, più di 80 i nuovi modelli, 250 le Case costruttrici

Il Salone di Ginevra 2009 apre domani, la kermesse svizzera è l’ unica manifestazione di questo tipo che si svolge, regolarmente, tutti gli anni nel cuore della Svizzera, inizierà domani per concludersi domenica 15 marzo. Saranno presenti molte novità, sembra che le nuove vetture siano più di 80, moltissime le case produttrici, anche d’ oltreoceano, che vi prenderanno parte, ma, anche, tante hanno dato forfait a causa della pesante crisi che sta attraversando il mercato automobilistico a livello mondiale. Grandi assenti alcune delle grandi Case asiatiche.

Al Palaexpo di Ginevra sono stati allestiti sette i padiglioni, con l’ ottimistica previsione di affluenza di 700 mila visitatori che, avranno l’ occasione di sbirciare le novità di ben 250 aziende espositrici. Come già preannunciato, ci sarà un intero padiglione dedicato ai veicoli ecologici, il Green Pavillion, accoglierà circa 10 espositori che avranno l’ opportunità di presentare i loro prodotti ecosostenibili.

Davvero tante le novità anticipate dalle Case costruttrici, spiccano, su molte le italiane Fiat 500 Cabrio, Alfa MiTo GTA e Ferrari 599 GTB Fiorano HGTE, ma anche la Germania non si fa desiderare con BMW Serie 5 GranTurismo, l’ elettrica Opel Ampera, la nuova generazione della Volkswagen Polo, la Mercedes Classe E Coupé, la Porsche 911 GT3, ma anche Renault e Skoda.

Mini lancia la Mini Ray al Salone di Ginevra 2009

Mini lancia la Mini Ray al Salone di Ginevra 2009Il nuovo modello creato in esclusiva per l’ Italia

Mini lancia la Mini Ray al Salone di Ginevra 2009, un nuovo modello creato in esclusiva per l’ Italia, irresistibile, con motore a benzina quattro cilindri da 55 kW/75 cavalli, dispositivo Start&Stop e indicatore del punto ottimale di cambiata.

Mini Ray riesce a combinare l’ economia, lasciando inalterata la consolidata agilità e lo stile inconfondibile della Mini, attenta all’ ambiente montando motori con uno dei valori più bassi tra i motori a benzina della sua classe, pari a CO2 pari a 5,3 litri e 128 grammi per chilometro. Equipaggiata con airbag, DSC e ABS di serie, trasmette, come sempre una piacere di guida ai più alti livelli.

Si potrebbe definire una vettura minimalista, puntando solo all’ essenziale, sfoggia un design affascinante e accattivante anche per nuove fasce di clientela. La Mini Ray è proposta in tre diversi colori: Dark Silver, Midnight Black e Pepper White e colorazioni fluorescenti, invece, per le calotte degli specchietti retrovisori esterni e le placche delle frecce laterali. Completano il fascino i copricerchi Dark Silver.

La MINI Cabrio ultra sportiva John Cooper Works al Salone di Ginevra 2009

La MINI Cabrio ultra sportiva John Cooper Works al Salone di Ginevra 2009La sportivissima Mini Cabrio sarà sulle strade già da marzo

La Mini Cabrio ultrasportiva John Cooper Works farà il suo debutto con il pubblico al Salone di Ginevra 2009, ma sulle strade già dal prossimo marzo. Le versioni più aggressive della Casa inglese portano tutte la firma John Cooper Works. A Ginevra Mini svelerà anche le versioni Mini One 55 kw (circa 80 cavalli) e Mini One Clubman.

Il motore della MINI John Cooper Works è un classico 4 cilindri 1.6 con turbocompressore Twin-Scroll e iniezione diretta di benzina, che sviluppa una coppia massima di 280 Nm già dai 1.850 giri/minuto e fino ai 5.600. Altissime le prestazioni della MINI John Cooper Works Cabrio in grado di accelerare da 0 a 100 km/h in 6,9 secondi e toccare i 235 orari di velocità. Le prestazioni così elevate sono dovute ad un impianto frenante potente, un cambio manuale a 6 marce, modificato, che deriva dalla MINI Challenge e all’ inedito impianto di scarico.

La MINI John Cooper Works Cabrio, è a trazione anteriore, con sospensioni anteriori McPherson e retrotreno a braccio unico centrale, esclusiva della vetture compatte. L’ ottima stabilità è garantita da cerchi in lega da 17 pollici montati su pneumatici 205/45 runflat.