Renault Z.E.: il futuro parla elettrico al Salone di Francoforte

Renault Z.E.:  il futuro parla elettrico al Salone di FrancoforteQuattro nuove versioni elettriche presentate in cocept sono il frutto di un importante investimento dell’ alleanza Renault – Nissan

Previsioni ottimistiche dell’ allenza Renault – Nissan che prevede, entro il 2015, di dedicare almeno il 10% della sua produzione complessiva alle auto elettriche, le intenzioni sono di conquistare una leadership mondiale per le vetture ad impatto ambientale zero, la nuova frontiera dell’ auto che intendono valicare.

Forti di questa convinzione al Salone di Francoforte Renault lancia la sfida presentando quattro nuove concept Z.E., dove la sigla significa “zero emission”, che danno l’ idea di come saranno le vetture che l’ alleanza intende commercializzare entro il 2011, vediamo quali sono.

Si parte da Israele nei primi mesi del 2011 con Renault Fluence Z.E., una berlina medio superiore che secondo i dati della Casa avrà un’ autonomia di 160 km con due possibilità di ricarica di batterie, quella standard da 4 ad 8 ore e quella rapida di 20 minuti, l’ inedito sistema “Quickdrop” consentirà la sosti tuzie delle batterie in soli tre minuti con accumulatori carichi.

Si passa alla Renault Kangoo Z.E., a cui toccherà dopo pochi mesi, una versione appositamente studiata per gli operatori professionisti, equipaggiato con un propulsore elettrico da 70 kW (95 CV) che sviluppa una coppia di 226 Nm, le batterie saranno agli ioni di litio, in Italia, i primi test ci saranno già nel 2010.

Renault Z.E.: il futuro parla elettrico al Salone di Francoforte

Renault Z.E.:  il futuro parla elettrico al Salone di FrancoforteQuattro nuove versioni elettriche presentate in cocept sono il frutto di un importante investimento dell’ alleanza Renault – Nissan

Previsioni ottimistiche dell’ allenza Renault – Nissan che prevede, entro il 2015, di dedicare almeno il 10% della sua produzione complessiva alle auto elettriche, le intenzioni sono di conquistare una leadership mondiale per le vetture ad impatto ambientale zero, la nuova frontiera dell’ auto che intendono valicare.

Forti di questa convinzione al Salone di Francoforte Renault lancia la sfida presentando quattro nuove concept Z.E., dove la sigla significa “zero emission”, che danno l’ idea di come saranno le vetture che l’ alleanza intende commercializzare entro il 2011, vediamo quali sono.

Si parte da Israele nei primi mesi del 2011 con Renault Fluence Z.E., una berlina medio superiore che secondo i dati della Casa avrà un’ autonomia di 160 km con due possibilità di ricarica di batterie, quella standard da 4 ad 8 ore e quella rapida di 20 minuti, l’ inedito sistema “Quickdrop” consentirà la sosti tuzie delle batterie in soli tre minuti con accumulatori carichi.

Si passa alla Renault Kangoo Z.E., a cui toccherà dopo pochi mesi, una versione appositamente studiata per gli operatori professionisti, equipaggiato con un propulsore elettrico da 70 kW (95 CV) che sviluppa una coppia di 226 Nm, le batterie saranno agli ioni di litio, in Italia, i primi test ci saranno già nel 2010.

Nissan Leaf, parola d’ ordine: cento per cento ecologica

Nissan Leaf, parola d’ ordine: cento per cento ecologicaHa appena debuttato a livello mondiale la prima vettura ecologica ad emissioni zero, completamente elettrica della Casa giapponese, costruita in serie, con un’ autonomia di 160 km

Un passo storico per la Casa giapponese che ha appena fatto debuttare la Nissan Leaf elettrica, l’ occasione è stata l’ inaugurazione del nuovo quartier generale a Yokohama.

Nissan Leaf è la prima vettura totalmente elettrica, la commercializzazione non sarà prima della seconda metà 2010 in Giappone, Stati Uniti ed Europa, un passo di rilevante importanza per la diffusione di auto ad emissioni zero, che significa aria pulita per la città ed i suoi abitanti costretti a vivere in luoghi che di salubre hanno ben poco.

Nissan ha giocato d’ anticipo sulla concorrenza, iniziando a produrre di serie la prima vettura elettrica, caratteristica fondamentale è l’ autonomia di 160 km oltre ad essere proposta ad un prezzo accessibile, Nissan Leaf, per intenderci, non sarà una vettura utile solo a togliersi qualche sfizio ambientale di qualche vip, ma una vera e propria auto che potrà muoversi a medio raggio.

Le batterie al litio, di ultima generazione, adottate da Nissan Leaf sono posizionate nella parte bassa della vettura, con un pianale completamente nuovo, sviluppano ben 90 kw, il motore elettrico, situato anteriormente, ha una potenza di 80 kw con una coppia di 280 Nm, sufficienti a garantire una guida sufficientemente frizzante e prestazioni niente male, visto che potrà raggiungere i 140 km/h.

Nissan Pixo, facile da guidare e facile da comprare

Nissan Pixo, facile da guidare e facile da comprareDebuttano anche le versioni ibride a Gpl

Nissan Pixo, facile da guidare e facile da comprare, visti i costi, una utilitaria di segmento A, praticamente la sorella gemella di Suzuki Alto, essendo il frutto della partnership fra le due Case. Oltre ad offrire una facilità di guida, è anche maneggevole ed economica, nata per l’ uso quotidiano in città, può ospitare a bordo anche 4 persone, in più è dotata di un bagagliaio capiente, da un minimo di 129 litri che può arrivare ai 367 abbattendo la seconda fila di sedili, nonostante la sua lunghezza non sia eccessiva, qualcosa più dei tre metri, per l’ esattezza 3,565.

Sotto il cofano di Nissan Pixo troviamo la stessa efficienza del motore di Suzuki Alto il 3 cilindri benzina 1.0 da 68 cavalli, l’ unico della gamma, abbinato al cambio manuale 5 marce di serie, che attesta consumi irrisori, per i canonici 100 km solo 4,4 litri nel ciclo misto, si alzano leggermente in città arrivando a 5,5 litri, mentre, nel percorso extraurbano addirittura 3,8. Non finisce qui, Nissan Pixo è disponibile in Italia anche a doppia alimentazione, su ordinazione, benzina/Gpl, ancora più vantaggioso per quel che riguarda i consumi.

Nissan definisce le sue auto più pulite ‘Pure Drive’, sigla che calza a pennello a Nissan Pixo con le CO2 di soli 103 g/km. Aggiungendo 900 euro al costo di Nissan Pixo si può avere la trasmissione automatica che, chiaramente, alza i consumi. La notevole maneggevolezza è dovuta soprattutto al raggio di sterzata di appena 4,5 metri. Non a caso abbiamo detto che è facile da guidare.