
Mercato
Nuovo organigramma per Ford Motor Company Europa

Rispetto al 2001 + 51% per un pieno di benzina di cinquanta litri
Il 16 marzo del 2001, ai tempi delle lire, un litro di gasolio tradotto in euro veniva 0,912 €. Oggi un litro di diesel costa 1,378 euro. Un aumento del 51% che, per un pieno di cinquanta litri, si traduce in un maggior esborso pari a 23,3 euro. Coi prezzi dei carburanti a questi livelli – spiega il Codacons – ipotizzando due pieni al mese, un automobilista con auto a gasolio spende su base annua la bellezza di 1.653 euro, contro i quasi 1.100 euro annui del 2001. “Questi numeri – afferma il Presidente Codacons, Carlo Rienzi – dimostrano come la situazione sia obiettivamente insostenibile e frutto di speculazioni gravissime che si abbattono sui consumatori. L’Antitrust e le Procure di tutta Italia devono intervenire a tutela dei cittadini sempre più spremuti come limoni, individuando dove si celano le speculazioni e chi si arricchisce sulle spalle degli automobilisti”.
Benzina: ogni famiglia per le vacanze pasquali spenderà 24 euro in più rispetto alla Pasqua del 2007

Rc Auto: il meccanismo del bonus-malus è sterilizzato dall’aumento delle tariffe

Caro-petrolio, associazioni dei consumatori a favore degli automobilisti
Una class action a favore degli automobilisti che hanno acquistato di recente una vettura diesel. Ad annunciarla è il Codacons, dopo che il continuo aumento dei prezzi del gasolio ha portato il diesel a sfiorare quelli della benzina, assottigliando il divario ad appena 4 centesimi di euro al litro. “Numerosi automobilisti negli ultimi mesi – afferma in una nota il presidente dell’associazione, Carlo Rienzi – sono stati spinti ad acquistare una vettura a gasolio, spesso persuasi dal risparmio sulla spesa per il carburante che tale tipologia di motore consentiva, visto il prezzo inferiore del diesel rispetto alla benzina verde. Un risparmio che, come attestano i dati odierni, si sta man mano assottigliando, e rischia di essere annullato del tutto nei prossimi giorni. I nostri avvocati – annuncia Rienzi – stanno quindi studiando la possibilità di intentare una class action contro le case produttrici di automobili e i rivenditori, in favore di quei cittadini – conclude Rienzi – che quindi potrebbero aver subito un danno economico non indifferente”.
Codacons: divario di soli 4 centesimi di euro al litro tra gasolio e benzina
Mentre i prezzi del gasolio continuano a salire e sfiorano quelli della benzina, portando il divario ad appena 4 centesimi di euro al litro, il Codacons annuncia una class action in favore degli automobilisti che di recente hanno acquistato una vettura diesel.
“Numerosi automobilisti negli ultimi mesi sono stati spinti ad acquistare una vettura a gasolio, spesso persuasi dal risparmio sulla spesa per il carburante che tale tipologia di motore consentiva, visto il prezzo inferiore del diesel rispetto la benzina verde – afferma il Presidente Codacons, Carlo Rienzi
E’ online c3gold.it: dedicato alla C3 ed alle donne!
Finiture oro preziose che caratterizzano e rendono unica la nuova C3! Per il lancio di questa esclusiva auto pensata per le donne Citroen presenta il nuovo sito dedicato alla piccola “monovolume” francese. Si tratta di un sipario dorato che fa da homepage del sito c3gold.it e svela tutti i segreti di questo nuovo allestimento della C3 Citroën, ma soprattutto apre le porte ad un mondo di opportunità per tutte le web surfers che lo visiteranno e parteciperanno alle iniziative proposte:
Ridotte di 2 centesimi le tasse sui carburanti
Il ministro dello Sviluppo economico, Pier Luigi Bersani e il vice ministro dell’Economia Vincenzo Visco hanno firmato il decreto per la riduzione delle accise sui carburanti. Saranno restituiti ai cittadini circa 162 milioni di euro, ovvero le risorse finanziarie maturate dal 1° gennaio al 29 febbraio 2008. I consumatori potranno così usufruire (dalla data di pubblicazione in Gazzetta Ufficiale) di una diminuzione della componente fiscale di 2 centesimi per ogni litro di benzina e di gasolio e per ogni kilogrammo di GPL (equivalente ad una riduzione di 1,1 centesimi di euro per ogni litro). Il decreto, inoltre, azzera l’accisa sul gas naturale per autotrazione.