
Trasporti
Polemica Adiconsum contro la messa al bando dei veicoli euro 4 nei centri cittadini

Roma: potenziato il trasporto pubblico nelle ore notturne
Cambia sostanzialmente la rete del trasporto pubblico di notte nella capitale. Il piano è modulato in base alle esigenze dell’utenza: sia per gli autobus che per la metro, sottolinea Atac, si è puntato in particolare sul fine settimana (quando l’uso dei mezzi notturni è più intenso), sui percorsi verso le zone a traffico limitato e sui collegamenti centro-periferia. Primo passo (la notte tra il 14 e il 15), la nuova rete di bus; il 18 gennaio, poi, scatta l’orario lungo per la metropolitana il venerdì e il sabato notte. Vediamo punto per punto, cominciando dalle novità per gli autobus:
UE: necessaria la messa in sicurezza delle gallerie italiane
Il 64% delle gallerie europee sono sul territorio italiano e buona parte di esse non è a norma. E’ questo il dato che emerge dalle prime verifiche che i gestori autostradali della penisola stanno svolgendo sui 526 tunnel della rete a seguito della direttiva europea sulla messa in sicurezza delle gallerie datata 29 aprile 2004. Particolarmente grave la situazione della Liguria, dove, a fronte del più alto numero a livello nazionale di gallerie, 378 (di cui 75 di lunghezza superiore ai 500 metri), è alto anche il numero di interventi necessari: ben 113.
Arriva la Tata Nano, l’auto low cost!

Partita oggi la “stagione” anti-smog a Roma

Nel 2007 i sinistri scendono del 4,7%

L’afflusso dei dati di dicembre ha confermato un quadro complessivo della sinistrosità dell’anno 2007, che conferma i positivi dati di tendenza riscontrati negli ultimi mesi dell’anno appena trascorso. Entriamo nei dettagli: gli incidenti complessivi, secondo i dati della Polizia Stradale, ammontano a 38.229 (compresi quelli con danni a cose) con calo del 4,7% rispetto ai 40.099 del 2006.
In corso l’adeguamento delle tariffe taxi a Roma

Autostrade per l’Italia spiega gli aumenti tariffari

Per l’anno 2008 l’aumento tariffario di competenza di Autostrade per l’Italia è pari al 3,61% ed è il risultato di tre componenti, calcolate come previsto dal contratto di Concessione:
