
Sul posteriore invece, resta invariato lo stile della Chrysler 300 con lo sbalzo corto, fari verticali, doppio scarico con terminali cromati. Nuovo di zecca anche il logo che è posizionato al centro del baule. Le linee sono meno pesanti, molto più rifinite e, per regalare più aerodinamica all’ammiraglia americana sono stati ridimensionati i montanti delle portiere ed arretrato di qualche centimetro il parabrezza.
Si presenta con tante modifiche anche l’abitacolo della Chrysler 300, la strumentazione è composta da due strumenti circolari illuminata da una luce blu soffusa, non manca lo schermo digitale da 8,4 mm ospitato dalla plancia ed il tettuccio panoramico in vetro.
Nelle concessionarie americane Chrysler 300 arriverà a febbraio, sono previsti motore anteriore e trazione posteriore con il nuovo V6 Pentastar a benzina da 300 CV, per l’Europa si aggiungerà un V6 turbodiesel di 3 litri.