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Citroën Italia e l’energia rinnovabile

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Citroën, da sempre impegnata nella politica in favore della conservazione dell’ambiente, è attualmente uno dei costruttori più avanzati in questo ambito: il 55% dei veicoli commercializzati dalla Marca registrano emissioni di CO2 inferiori a 140 g / km e il 24% hanno emissioni inferiori a 120 g / km. Come ulteriore conferma della determinazione e della competenza tecnologica della Marca in ambito ambientale, Citroën Italia ha ottenuto un riconoscimento che attesta l’utilizzo, per il proprio fabbisogno, esclusivamente di energia prodotta da fonti rinnovabili. La provenienza dell’energia fornita è certificata dal marchio TÜV SÜD.
TÜV SÜD è un ente indipendente di certificazione ed ispezione presente in Italia dal 1987 che appartiene al gruppo tedesco TÜV SÜD fondato nel 1866. Con il termine “energia rinnovabile” si intende l’energia prodotta attraverso lo sfruttamento della radiazione solare, del vento, delle risorse idriche… A differenza di altri Paesi europei, come Germania, Svezia e Svizzera, in Italia l’aspetto della sostenibilità ambientale è ancora secondario ed è perciò importante sottolineare come invece la tutela dell’ambiente sia parte integrante delle strategie della Marca, in completo accordo con la politica ambientale del Gruppo PSA Peugeot Citroën. Per Citroën preservare l’ambiente è dunque una priorità, ricercata attraverso le nuove tecnologie che permettono l’utilizzo di risorse naturali in maniera sensata e migliore per tutti.
L’attenzione di Citroën Italia relativa alla presevazione del pianeta era già stata testimoniata nel 2005, quando, per la prima volta, otteneva la certificazione ambientale UNI EN ISO 14001 che si è rinnovata anche quest’anno.

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