E’ giunto al termine il premio internazionale di idee C-Design: Combine, Connect, Create, promosso da Citroën, prestigioso marchio francese del settore automotive, con la selezione dei tre progetti vincitori, premiati nella splendida cornice del 31° piano del Grattacielo Pirelli sede della Regione Lombardia, importante opera architettonica del razionalismo italiano. Dovendo reinterpretare e combinare tra loro 100 pezzi che formano la meccanica e la carrozzeria delle auto Citroën, trasformandoli in oggetti di uso quotidiano, i progettisti hanno proposto idee evolutive, innovative e di grande impatto visivo. Sono queste le motivazioni che hanno portato la giuria, presieduta da Ferruccio Laviani, a premiare, tra i 10 finalisti selezionati nella prima fase, Ognyan Bozhilov, Roland Kaufmann e Valerio Stramaccioni.
L’originale slitta Citroën Sledge, disegnata da Ognyan Bozhilov, è il progetto 1° cl assificato, a cui sarà assegnato un premio di 10.000 euro. Un oggetto visionario, ma anche funzionale, che utilizza diversi componenti delle auto Citroën, dalle portiere della C3 Pluriel ai sedili posteriori della C4 Picasso. La giuria ha selezionato questa idea come un “ready made”, che ricorda un prototipo di
seduta-macchina di Achille Castiglioni o una poltrona-seggiovia di Franco Albini. La valorizzazione dell’arredo urbano è, invece, al centro del progetto di Roland Kaufmann, 2° classificato, con un premio di 6.000 euro. Un prodotto già esistente, un semplice ma funzionale tombino, è stato reinterpretato sulla base del pattern grafico del marchio Citroën utilizzando il cerchio della C4. Citroën Drain rappresenta un dialogo nuovo fra ruota e strada capace di enfatizzare quanto il design sia importante all’interno delle nostre città.
L’italiano Valerio Stramaccioni ha invece conquistato il 3° posto, e un premio di 4.000 euro, con un progetto completo e funzionale: il ç-parè, un modo originale ed ironico di filtrare e scomporre lo spazio. Un valido elemento architettonico, sia per ambienti interni che esterni, realizzato riciclando i vetri delle auto. L’idea è quella di ottenere dei filtri che generino effetti ottici particolari grazie all’utilizzo di speciali pellicole.
Una menzione speciale è stata assegnata anche ad altri due progetti. Si tratta della particolarissima Citronette, una baguette, ridisegnata dalla mano di Francesco Costacurta, che ha proposto il famoso simbolo culinario francese riprendendo la forma del logo Citroën. E una menzione speciale anche per il secondo progetto presentato da Roland Kaufmann: Citroën Kite. Il linguaggio Citroën applicato ad un giocattolo semplice e allegro come l’aquilone: leggerezza, dinamismo, innovazione e creatività. Entrambe le proposte, benché non coerenti conl’obiettivo dell’e-competition, hanno attirato l’attenzione dei giurati per il loro potere di
comunicazione, che sintetizza in maniera straordinaria molti dei valori e del vissuto del marchio.
Per tutta la settimana dedicata al Salone del Mobile, una mostra, aperta al pubblico, ospiterà in anteprima assoluta i prototipi di alcuni dei progetti finalisti. L’esposizione sarà aperta dal 17 al 19 aprile dalle 11.00 alle 23.00 e domenica 20 aprile dalle 11.00 alle 18.00.
Citroën, sin dagli anni ’20, si è distinta nell’ambito del design e dell’innovazione grazie alla sua capacità di guardare avanti e di superare ogni limite proponendo progetti ambiziosi e innovativi, che superassero i confini del design automobilistico. Il premio C-Design: Combine, Connect, Create è stato lanciato con l’obiettivo di portare l’auto al centro del pensiero e del lavoro di progettazione, proponendosi come sfida all’innovazione e alla creatività dei designer, che hanno stravolto il tradizionale ordine di fattori.
L’iniziativa si è così dimostrata per Citroën un vero momento di indagine e confronto con nuove idee, volte a ripensare i piccoli e grandi oggetti di design, in linea con la filosofia che da sempre contraddistingue il marchio Citroën.
I 3 progetti vincitori:
1° Ognyan Bozhilov
Citroën Sledge, Bulgaria
2° Roland Kaufmann
Citroën Drain, Austria
3° Valerio Stramaccioni
ç-parè, Italia
Gli altri finalisti selezionati
– Andrea Francia c-blade, Italia
– Oriol Barri fw_c2.0, Spagna
– Francesco Castiglione Morelli c-zero, Italia
– Josè Luis Gomez Vaiz Aileron Stair, Spagna
– Mohanty Kallol Go Green, India
Le menzioni speciali
– Francesco Costacurta La Citronette, Italia
– Roland Kaufmann Citroën Kite, Austria