Traffico estenuante, parcheggi divenuti miraggio costoso, autobus, tram e metropolitana ormai ai minimi termini: questi gli incubi che tutte le mattine i cittadini romani si affrontano a vivere. Roma, la capitale europea delle quattro e due ruote per numero di veicoli immatricolati e circolanti è più vicina alla paralisi della viabilità di quanto si possa immaginare. Se ai problemi appena elencati si aggiungono le numerose manifestazioni di piazza di questi giorni e il maltempo che ha mandato in tilt la viabilità di Roma, la frittata è fatta.
Per cercare di migliorare la situazione attuale, proponendo modalità di trasporto alternative alle quattro ruote è intervenuto l’avvocato Vittorio Marinelli, presidente di European Consumers e del C.M. Coordinamento motociclisti. “L’automobile, nelle condizioni in cui versa la viabilità romana ormai prossima alla paralisi, non può più essere considerata come un mezzo di trasporto urbano. European Consumers propone di lanciare il blocco della mobilità delle auto a favore delle due ruote.”
Marinelli ha delineato le proposte del Coordinamento motociclisti e di European Consumers per salvare Roma dal collasso: “In primis va sostenuta la mobilità delle due ruote in quanto mezzo individuale in grado di risolvere in un baleno il problema del traffico e dei parcheggi. Per questa ragione proponiamo piste ad hoc riservate alle due ruote, più veloci e sicure, ed il potenziamento delle piste ciclabili”.
“Anche sui parcheggi – continua Marinelli – noi di European Consumers e del Coordinamento motociclisti abbiamo le idee chiare: basta con inutili parcheggi tipo Pincio che servono solo alle tasche di qualcuno. Quello che serve a Roma è aumentare i parcheggi per moto e motorini – in modo da eliminare quell’invadente schiera di due ruote parcheggiate sui marciapiedi di mezza Roma – e rilanciare le politiche di car sharing. Mi chiedo come sia possibile che una capitale mondiale come Roma offra un misero parco auto, per il car sharing, di sole 40 vetture a fronte di circa 5 milioni di abitanti”.
L’ultima proposta del presidente di European Consumers e del Coordinamento motociclisti ha come destinatario il Comune di Roma: “Voglio denunciare il fatto che a Roma manchi un delegato istituzionale alle politiche delle due ruote. A tale proposito, propongo l’apertura di tale servizio, vitale per la mobilità sostenibile della nostra città, e rilancio la mia personale candidatura a questo incarico, considerato il mio impegno come presidente del Coordinamento motociclisti e la mia esperienza di centauro da sempre”.