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Fiat Yamaha Team: Preview Granpremio di Francia

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Questo fine settimana i piloti del Fiat Yamaha Team, Valentino Rossi e Jorge Lorenzo, arrivano al leggendario circuito di Le Mans per continuare il loro stupefacente avvio di campionato, dopo aver monopolizzato i titoli dei giornali successivi ai primi quattro appuntamenti. Il duo ha infatti conquistato finora tre pole position, sette podi e due vittorie – assicurando alla Yamaha la leadership nelle classifiche riservate ai Team e ai Costruttori, e deliziando i propri fans sparsi in tutto il mondo.

L’ultimo appuntamento a Shanghai è inoltre stato il più impressionante di tutti, con Rossi che ha raccolto i frutti della sua fattiva collaborazione con le gomme Bridgestone cogliendo la prima vittoria della stagione, mentre Lorenzo ha raggiunto eroicamente la quarta posizione in sella alla sua YZR-M1 gommata Michelin nonostante la frattura a entrambe le caviglie che si era procurato durante le prove.

Lo spagnolo, attualmente secondo in campionato, metterà nuovamente a dura prova la propria resistenza mentale e fisica questo weekend, essendo stato costretto a rimanere sulla sedia a rotelle fin dal suo ritorno dalla Cina. Seriviranno dei mesi perché le lesioni alle caviglie guariscano completamente, ma Lorenzo non ha più tempo per rimanere fermo, dato che la stagione entra nella fase più calda, con sette gare previste nelle prossime dieci settimane. Il 21enne ha comunque ottimi ricordi di Le Mans, avendo vinto lo scorso anno la gara della classe 250 cc partendo dalla pole position.

Rossi conta cinque piazzamenti a podio nella classe regina a Le Mans, incluse due vittorie. L’italiano in Cina ha colto il suo 89° successo nel Motomondiale, ed è ora a una sola vittoria da Angel Nieto, secondo nella lista dei piloti più vincenti di tutti i tempi dietro a Giacomo Agostini.

Le Mans è uno dei pochi circuiti molto tecnici rimasti in calendario: una delle maggiori difficoltà è data dalla prima curva – una delle più veloci della MotoGP – seguita dalla prima di una serie di strette chicane. Il resto del circuito è formato da corti rettilinei e tornanti, che richiedono non soltanto un buon bilanciamento nei forti punti di frenata, ma anche un omogeneo trasferimento di carico dai punti di frenata a quelli di accelerazione in uscita dalle curve.

Valentino Rossi:
L’anno scorso la gara di Le Mans è stata molto deludente – speravamo in un buon risultato sull’asciutto, ma la pioggia cambiò i nostri piani. Quest’anno arriviamo con il morale molto alto dopo il fantastico risultato ottenuto in Cina: credo che potremo avere anche qui un buon fine settimana. Shanghai è stato il risultato del gran lavoro fatto sin da inizio stagione e ha dato una grande motivazione a tutti: ora dobbiamo continuare a spingere forte per raccogliere il massimo. Solitamente la Yamaha va molto forte a Le Mans e, anche se è la prima volta che ci corriamo con le Bridgestone, credo che potremo essere veloci anche quest’anno. Siamo a soli nove punti dalla vetta del campionato, ma anche i nostri rivali sono molto motivati, per cui non possiamo permetterci di rilassarci: dovremo ottenere ancora una volta più punti possibile. A Le Mans inizia la fase più calda del campionato: un lavoro duro, ma anche un grande divertimento. Speriamo di iniziare questa serie di gare nel miglior modo possibile!

Jorge Lorenzo:
In Cina sono stato fortunato! Fossi atterrato diversamente sull’asfalto, sarei potuto rimanere fermo anche fino a metà stagione. A Shanghai ho sperimentato in prima persona quali sono i rischi di questo sport: noi piloti dobbiamo prenderne molti e in gara ho capito che avrei dovuto affrontarne altri, perché il mio team, nel box, contava su di me. A Le Mans non sarò fisicamente al 100%, ma mentalmente sono in ottime condizioni, e ciò mi renderà forte su uno dei miei circuiti preferiti. So che il mio team mi aiuterà il più possibile: spero di poter essere abbastanza in forma per lottare con i primi, com’è accaduto nelle prime quattro gare. La Cina è acqua passata, ora dobbiamo guardare avanti!

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