Per tradizione la Ford ha sempre inserito grandi novità nel mondo dell’auto. Sin dalla creazione della catena di montaggio in poi, la casa americana ha sfornato idee a non finire, e così anche questa potrebbe cambiare il modo di pensare a come si fanno le automobili: inserire il motore direttamente nelle ruote. La “cavia” sarà la prossima Fiesta denominata eWheelDrive che prevederà la presenza di due motori anziché uno, montati dentro le ruote posteriori.
Ma non finisce qui. I vantaggi di una soluzione del genere sono molteplici e vanno dalla possibilità di utilizzare il cofano anteriore che, non contenendo il motore e la trasmissione, permette di utilizzare quello spazio come un altro bagagliaio, oppure di ridurre lo spazio occupato davanti al parabrezza, riducendo anche la dimensione complessiva dell’auto; inoltre le due ruote, dotate di motore autonomo, hanno la capacità di ruotare fino a 90 gradi, rendendo più semplice la fase di parcheggio. In pratica basterebbe posizionarsi parallelamente al posto vuoto e spostare l’auto in orizzontale.
Questa strategia nasce dalla partnership tra Ford e Schaeffler, nata con l’idea di realizzare un’auto elettrica, e sfociata invece in questa interessante novità. L’idea di base era creare un’auto elettrica più piccola rispetto a quelle moderne, in grado di risultare agile in città e perfetta per i percorsi urbani. E così tra una riduzione dello spazio e l’ottimizzazione di un’altra funzione, ecco che è venuta fuori l’idea.
Il modello, ancora a livello di prototipo, è in grado di ospitare fino a 4 persone, è dotato del sistema di recupero dell’energia in frenata, assistenza alla guida e gli altri optional tecnologici di cui non sappiamo più fare a meno. L’unica novità concreta così riguarda le ruote che, oltre al normale equipaggiamento, dovranno contenere anche il sistema di raffreddamento per il motore. L’idea è lanciata, il modello è in fase di studio e, secondo le previsioni, potrebbe essere pronto per il 2015.
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