Cina e Giappone vicine ma lontane per le due versioni
Isuzu D-Max – Great Wall Steed due pick con gli occhi a mandorla a confronto, il giapponese Isuzu D-Max è ormai consolidato in questo segmento, mentre il cinese Great Wall Steed debutta sul mercato, e, nonostante la grande offerta che questo segmento offre anche con versioni ad alto livello, è una versione molto interessante.
Great Wall Steet presenta delle novità estetiche decisamente sorprendenti, niente a che vedere con linee tipiche di questo tipo di vettura, squadrate ed aggressive, i gruppi ottici si presentano tondeggianti, le linee sono snelle rispetto a quelle di Isuzu D-Max sicuramente più imponente, la differenza fra le due versioni è la solidità dei materiali utilizzati. Differenze anche nella struttura, DIsuzu D-Max è dotato di specchietti retrovisori esterni regolabili, che si chiudono grazie ad un pulsante sulla portiera con meccanismo elettrico, ma ha una visibilità limitata per la presenza ingombrante della presa d’ aria sul cofano, al contrario della cinese Great Wall Steed che si presenta più lineare.
Passiamo al cassone, Isuzu D-Max e Great Wall Steed hanno più o meno le stesse dimensioni, ma Isuzu D-Max offre diverse varianti di cabina, dalla single cab alla crew cab, al contrario del cinese che prevede un’ unica configurazione a cinque posti, a ricompensa, però, offre coperture per il cassone, anche di ‘tendenza’ per l’ allestimento Super Luxury abbinato alla trazione integrale e ai sedili rivestiti in pelle nell’ abitacolo. Entrambi hanno in dotazione cerchi 16 pollici, Isuzu D-Max monta pneumatici 225/75 mentre la cinese Great Wall Steed utilizza pneumatici da 235/70.
Molto differenti fra loro gli interni, per Great Wall Steed stanno cercando onorevolmente tentando di modificare la qualità, ma, almeno per il momento, non sono paragonabili a quelli di Isuzu D-Max. I comandi sono per entrambi funzionali, anche per la selezione delle marce ridotte, ma Isuzu D-Max con la versione lussuosa LS, la supera alla grande, le sedute sono altissime e comode consentendo una buona visuale di manovra sia per la giapponese che la cinese. Precisando che entrambi sono omologati come autocarri, possono comunque essere tranquillamente utilizzare per portare a spasso la famiglia, potendo ospitare comodamente 5 passeggeri.
Per quanto riguarda i consumi Great Wall Steed esce vincente grazie all’ utilizzo di motori Ecodual con Gpl in dotazione alla sua Euro 4 benzina firmata Mitsubishi da 2,4 litri e 126 cavalli, Isuzu D-Max invece monta diesel da 3 litri common rail e 163 cavalli, più costoso per l’ utilizzo del gasolio. Il cambio per il pick up cinese è il pratico manuale Mitsubishi che si confronta con un nuovissimo automatico a 4 marce per il Isuzu D-Max, penalizzato nel fuoristrada.
Infine i prezzi, nettamente diversi, Great Wall Steed costa 18.560 euro, soggetta a notevoli risparmi grazie alle alimentazioni alternative, Isuzu D-Max parte da un prezzo base di 14.790 euro, che arriva a 26.220 euro per la versione con equipaggiamento completo.