In sostanza è questo il messaggio che la FIA ha espresso dopo gli accadimenti di alcuni giorni fa rispetto a degli striscioni esposti lungo il tracciato di Barcellona e contro il pilota di colore Lewis Hamilton. Infatti un gruppo di tifosi spagnoli ha manifestato la sua antipatia verso il pilota inglese nel modo più bieco, tralasciando volutamente gli aspetti sportivi sui quali veramente il talentuoso pilota di colore può essere attaccato: è stato veloce e consistente quanto il suo ex e blasonato compagno di squadra spagnolo.
Tornando ai fatti, le ripercussioni rispetto a queste manifestazioni anti sportive, anzi, anti tutto, potrebbero essere gravi tanto che la FIA ha minacciato la cancellazione dei due granpremi spagnoli in calendario. Anche la federazione spagnola però ha preso nettamente le distanza da simili atteggiamenti minacciando azioni legali contro i responsabili di eventuali e futuri attacchi di natura xenofoba.
“La federazione desidera dimostrare la sua repulsione assoluta per questi incomprensibili accadimenti” – si puo’ leggere in un passaggio dalla dichiarazione della RFEA – “Questo genere di dementi, che confondono la rivalita’ sportiva con la violenza, devono sapere che la federazione non avra’ alcuna tolleranza per loro.” Dal ‘Circuit de Catalunya’, sono contestualmente arrivate le seguenti prese di posizione: “Non permetteremo che neppure il piu’ piccolo incidente si ripeta all’interno della nostra struttura e stiamo prendendo in esame nuove misure particolari oltre a quelle messe in atto durante le ultime sessioni.”