E’ ormai l’ obiettivo di tutte le case automobilistiche incrementare la potenza dei motori pur riducendone i consumi, è il caso della Mercedes che ai potenti V6 e V8 toglie qualcosa di cilindrata ma ne aumenta la potenza fino al 12% con un notevole risparmio nei consumi ed abbattimento delle emissioni di CO2. Il V8 passa ad una cilindrata di 4.663 cc che sviluppa un potenza esagerata di 435 CV, il 12% in più del precedente, con una coppia massima che sale a ben 700 Nm, che significa una crescita del 32% ed una ripresa assolutamente favolosa fin dai più bassi regimi (1.800 giri/minuto).
Lo stesso discorso di aumento e riduzione Mercedes lo ha affrontato con il V6 benzina di 3,5 litri, non cambia la cilindrata rispetto al precedente, che rimane di 3.499 cc, ma aumenta la potenza che passa da 272 a 306 CV, la coppia passa da 350 a 370 Nm, il grande vantaggio è nei consumi che si riducono, addirittura, del 24%, solo 7,6 litri per percorrere 100 km nel ciclo misto. Il merito va anche attribuito all’ inedito sistema di aspirazione e scarico dei gas, con un collettore di aspirazione a risonanza variabile e flussi d’ aria ottimizzati.
Ad utilizzare per prime i nuovi motori V6 e V8 saranno Mercedes Classe S e Mercedes Classe CL, potranno essere abbinati alla trazione integrale 4Matic ed anche a quelli con modulo ibrido. La formidabile efficienza dei nuovi motori Mercedes deriva dall’ adozione del sistema Start&Stop, all’ iniezione diretta di benzina di terza generazione con combustione a getto guidato, all’ iniezione multipla e multi-spark.