Peugeot RCZ arriverà in estate, da subito si capisce che vuole essere una sfida alle coupè sportive, a partire dall’ inedito design e dalla postura di guida, una carrozzeria compatta 2+2 posti, audace per la doppia curvatura del tetto e del lunotto.
Un nuovo stile per Peugeot RCZ che vuole dire la sua quanto ad aerodinamicità, chiaramente sportiva come vuole trasmettere lo spoiler posteriore attivo che, a seconda della velocità o della scelta del guidatore, assume una diversa inclinazione. Una personalità tutta sua che, almeno per il momento, non è paragonabile a nessun’ altra vettura attualmente sul mercato.
Niente che neanche lontanamente somigli al classico neanche per i motori delle piccole coupé, Peugeot RCZ è il trionfo dell’ iniezione diretta e della sovralimentazione, due le versioni proposte, alimentazione a benzina con il 1.6 THP benzina da 156 CV (sviluppato da PSA insieme a BMW) abbinato al cambio manuale a 6 marce, e gasolio con il 2.0 HDi FAP da 163 CV, sempre con cambio manuale a 6 marce. In programma anche il 1.6 THP da 200 CV e, probabilmente, anche una Peugeot RCZ RCZ HYbrid4 equipaggiato con un turbo benzina da 200 CV affiancato da un propulsore elettrico, con trazione integrale con emissioni di CO2 di appena 95 g/km almeno sulla carta.
Tutti i motori della Peugeot RCZ avranno l’ ESP abbinato all’ evoluto “Intelligent Traction Control”, di serie il sistema di assistenza alla salita. Gli interni parlano sportivo, rinunciando ai due posti posteriori si ottiene un bagagliaio di 760 litri, con i sedili si riducono a 384. I cerchi sono da 18 o 19” e calzano generosi pneumatici di 235 mm.