Quinto giovedì a targhe alterne: oggi, 7 febbraio, si fermano – dalle 15 alle 21 all’interno della Fascia Verde – le auto e i mezzi commerciali con targa pari (incluso lo zero) a benzina euro 1-2-3, diesel euro 2 e 3 ed euro 4 senza Fap (filtro anti-particolato) di serie. Come sempre nei giorni di targhe alterne, stop anche a tutti i veicoli più inquinanti (sempre dalle 15 alle 21 e sempre all’interno della Fascia Verde), indipendentemente dal numero di targa. Sono definiti veicoli più inquinanti: autoveicoli a benzina e diesel euro 0; ciclomotori e motoveicoli a due tempi euro 0; autoveicoli (compresi i commerciali) diesel euro1 ed euro 2 , tricicli e quadricicli diesel euro 0 ed euro 1.
Come tutti i giovedì a targhe alterne, la Polizia Municipale manda in strada più vigili per controllare il rispetto del divieto (multa per i trasgressori, 74 euro) e Atac potenzia le 44 principali linee del trasporto pubblico di superficie: più corse per i tram 5, 14, 19 e per i bus 23, 30 Express, 31, 32, 36, 40 Express, 44, 46, 49, 60 Express, 63, 64, 70, 75, 80 Express, 81, 84, 85, 86, 87, 88, filobus 90 Express, 93, 98, 105, 170, 280, 360, 409, 451, 490, 491, 495, 542, 714, 716, 719, 780, 791, 913 e 990.
Oltre alle targhe alterne e ai blocchi di legge dei mezzi più inquinanti, il pacchetto di misure anti-smog del Campidoglio comprende anche tre domeniche di stop totale alla circolazione, dalle 9 alle 17 all’interno della Fascia Verde. Dopo il 27 gennaio, le prossime sono il 17 febbraio e il 2 marzo. Possono in questo caso viaggiare solo i veicoli a basso impatto (vedi qui sopra), le auto e i mezzi commerciali a benzina euro 4 o diesel euro 4 con Fap di serie; e le moto euro 3.
Deroghe ai divieti, sia nei giovedì a targhe alterne che in occasione dei blocchi totali, sono previste anche per altre categorie di veicoli (emergenza, pronto intervento, forze dell’ordine…). Per saperne di più (categorie in deroga, come riconoscere la classe di omologazione ‘euro’ del proprio veicolo ecc.), vedere le pagine del Dipartimento Ambiente.