Alla kermesse tedesca la nuova Smart avrà il pomello del cambio placcato oro, non sarà per la versione di serie, sul mercato dovrebbe arrivare nella primavera del 2012
Il debutto di una versione veramente glamour sarà al Salone di Francoforte 2011, in programma dal 15 al 15 settembre, fra le tantissime novità, ci sarà anche una versione molto speciale della Smart fortwo che nasce dalla collaborazione del tuner Brabus e del marchio di moda svedese WeSC, street fashion, una cabrio sportiva che si contraddistingue per un particolarissimo color oro della carrozzeria, impreziosita da alcuni dettagli in tinta opaca ed altri con finitura lucida. Il look modaiolo è completato da cerchi in lega BRABUS “Monoblock VII” realizzati in nero, colore che crea un gradevole contrasto con quello della carrozzeria, che calzano pneumatici maggiorati da 175/50 R 16 all’anteriore e 225/35 R 17 al posteriore.
Anche i rivestimenti interni sono in color nero. La particolarità della Smart fortwo Brabus WeSC, nata proprio e solo per il Salone di Francoforte 2011, è che l’esemplare esposto sarà dotato del pomello del cambio placcato oro. Ovviamente non sarà riportato nella versione di serie, solo una chicca per la kermesse tedesca.
L’aspirazione sportiva della Smart fortwo Brabus WeSC si capisce dall’assetto ribassato di 15 mm che avvantaggiano la dinamica. Sotto il cofano troviamo il turbo da 75 kW che eroga una potenza di 120 cavalli ed un cambio sportivo. A sottolineare la tesi della sportività anche l’impianto di scarico Brabus con doppio terminale centrale cromato. Non mancano neanche il volante sportivo in pelle a 3 razze con comandi del cambio integrati, il tachimetro e gli indicatori supplementari con quadranti Brabus.
Non è stato dimenticato il comfort per la Smart fortwo Brabus WeSC, che sarà disponibile sia in versione cabrio che coupè, a bordo il climatizzatore con preselezione automatica della temperatura, alzacristalli elettrici, cambio automatizzato softouch.
La versione di serie della nuova Smart fortwo Brabus WeSC dovrebbe arrivare la prossima primavera.