Nella settimana dal 11 gennaio al 15 febbraio, rispetto al periodo antecedente l’applicazione del provvedimento, si è riscontrata una riduzione dei veicoli nell’area dei Bastioni del 19 per cento, non considerando i veicoli esenti. “Nella scorsa settimana i benefici di Ecopass sul traffico sono stati più contenuti rispetto alle settimane precedenti – ha detto l’assessore alla Mobilità, trasporti e ambiente, Edoardo Croci – si conferma comunque l’effetto positivo anche sull’area esterna alla Cerchia dei Bastioni. Inoltre la riduzione del traffico avviene anche fuori dalla fascia oraria di applicazione del provvedimento, grazie ad un cambiamento di comportamenti che ormai possiamo considerare strutturale”. Nella settimana dal 11 gennaio al 15 febbraio si è riscontata una riduzione complessiva, rispetto al periodo pre-ecopass, dei veicoli in ingresso nell’area Ecopass del 19% non considerando i veicoli esenti e del 16% considerando tutti i veicoli.
Ecopass
Ecopass: risultati sopra le aspettative
L’Amministrazione comunale di Milano trae le prime conclusioni sull’utilità del sistema Ecopass; dal 2 al 31 gennaio, periodo di sperimentazione preso in esamei dati raccolti sembrano incoraggianti. In particolare l’assessore Croci in merito ha dichiarato: “Il miglioramento è ormai stabile sia per quanto riguarda la riduzione degli ingressi sia dei veicoli e si confermano le stime di riduzione delle emissioni di PM10 e altri inquinanti.” Più concretamente si parla di un calo del 24,5% dei veicoli entrati nella Cerchia dei Bastioni, meno 12,5% di traffico complessivo in città, meno 27% di autoveicoli entrati tra le 7 e le 7.30, meno 30% di Pm10 allo scarico nell’area Ecopass e oltre 23.500 passeggeri in più sulle metropolitane. E circa 2,5 milioni di euro di introiti per 130.013 attivazioni effettuate.
Milano: ecopass anche per gli automobilisti stranieri
Anche i cittadini svizzeri dovranno pagare l’Ecopass per entrare nella Cerchia dei Bastioni. Il Comune ha definito la tabella di equiparazione delle targhe elvetiche al sistema di classificazione Euro, applicato in tutti i paesi dell’Unione europea e utilizzato per la ripartizione dei veicoli nelle cinque classi di inquinamento Ecopass e per l’assegnazione della tariffa corrispondente. Da una prima stima la percentuale complessiva di targhe straniere in ingresso nell’area Ecopass è inferiore allo 0,5%, corrispondente a poche centinaia di auto. Per quanto riguarda la Svizzera, a partire dal 2001 viene indicato sulle licenze di circolazione un “codice di emissione”, cioè una sigla (B e E + numero) relativa agli standard emissivi del veicolo, che viene appunto equiparato alle classi di inquinamento Ecopass, che è basato sul sistema di classificazione Euro.
Risultati positivi per l’Ecopass
I risultati della scorsa settimana, escluso venerdì quando il provvidemento era soospeso a causa dello sciopero Atm, sono incoraggianti: prosegue il calo dei veicoli che superano i 43 varchi della Cerchia dei Bastioni “Si consolidano i risultati positivi di Ecopass – ha detto l’Assessore alla Mobilità, Trasporti e Ambiente Edoardo Croci – Nella scorsa settimana si è avuto un miglioramento addirittura superiore a quella precedente sia in termini di riduzione degli ingressi che dei veicoli.” I dati rilevati nella settimana dal 21 al 24 gennaio, escludendo venerdì 25, giorno in cui Ecopass era stato sospeso in occasione dello sciopero ATM, mostrano una riduzione, rispetto al periodo pre-ecopass, dei veicoli in ingresso nell’area Ecopass del 28% non considerando i veicoli esenti, costituiti per oltre l’ 87% da mezzi di trasporto pubblico e taxi. La riduzione è del 25% considerando tutti i veicoli, esenti e non esenti.
Milano: domani, venerdì 25 gennaio, sospeso provvedimento Ecopass
Il provvedimento Ecopass non sarà attivo domani, venerdì 25 gennaio, in occasione dello sciopero indetto dalle organizzazioni sindacali del trasporto pubblico e in tutti gli altri giorni di sciopero dei mezzi pubblici. Comunque, per quanto riguarda la giornata di domani, Ecopass sarà sospeso anche in caso di revoca dell’agitazione. Lo ha annunciato il Sindaco Letizia Moratti che ha firmato l’ordinanza di sospensione del provvedimento. “Il significato di Ecopass è disincentivare l’uso dei veicoli più inquinanti, ma avendo a disposizione mezzi pubblici che funzionano regolarmente – ha spiegato il Sindaco. – In occasione di scioperi del trasporto pubblico locale il provvedimento non sarà quindi applicato”.
Con l’ecopass il ricorso al car sharing aumenta del 20%
Oltre al trasporto pubblico e all’auto privata, c’è l’autovettura a noleggio che, con l’entrata in vigore di Ecopass, vede aumentare il numero di cittadini che si iscrivono al servizio di car sharing. Secondo i dati relativi al mese di gennaio 2008, “Milano car sharing”, la società di Legambiente, ha segnato un incremento del 20% come “Guidami”, società del Comune di Milano, che ha registrato un aumento di richieste, anche se contenuto. “Milano con il car sharing, oltre al trasporto pubblico, offre una valida alternativa all’uso dell’auto privata: la nostra città è già leader in questo servizio grazie al quale ogni auto in car sharing ne sostituisce sette.” Così si è espresso in merito l’assessore alla Mobilità, trasporti e ambiente, Edoardo Croci commentando la notizia.
Milano: primi risultati dell’Ecopass
Dalle 7.30 di mercoledì mattina per accedere all’interno della Cerchia dei Bastioni è necessario attivarlo, ma solo se si è in possesso di una automobile inquinante. “Queste prime ore dall’introduzione dell’Ecopass stanno dando un risultato positivo”. Ha dichiarato il Sindaco Letizia Moratti durante la visita alla centrale operativa della Polizia Municipale di via Beccarla. “I dati raccolti – ha continuato la Moratti – sino alle 9.30 hanno evidenziato come l’80% dei 3.425 veicoli che hanno superato i 43 varchi alla ZTL appartengano alle Classi 1 e 2, ovvero quelle delle auto non inquinanti. Di norma – ha precisato il Sindaco – questa cifra si aggirava sul 60%: 3 auto su 5. Per quanto riguarda i 941 veicoli commerciali, invece, il 38% non è interessato al provvedimento, contro il 30% fatto registrare in precedenza”. Secondo i calcoli fatti, il Comune si aspetta, entro la Cerchia dei Bastioni, un abbattimento delle polveri sottili del 30% e una riduzione del 10% del traffico.