
Riparti con Eni: viaggia nel weekend e risparmi per tutta l’estate
Vi state chiedendo come mai tutti parlano di crisi economica e di portafogli vuoti e poi partono ugualmente, anche se magari per un semplice weekend? La bella notizia è che
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Se questa situazione permane ed in assenza di interventi strutturali, ha commentato la Federconsumatori, l’aumento complessivo della spesa energetica per le famiglie potrà raggiungere rincari complessivi di circa 600 euro.

Il 16 marzo del 2001, ai tempi delle lire, un litro di gasolio tradotto in euro veniva 0,912 €. Oggi un litro di diesel costa 1,378 euro. Un aumento del 51% che, per un pieno di cinquanta litri, si traduce in un maggior esborso pari a 23,3 euro. Coi prezzi dei carburanti a questi livelli – spiega il Codacons – ipotizzando due pieni al mese, un automobilista con auto a gasolio spende su base annua la bellezza di 1.653 euro, contro i quasi 1.100 euro annui del 2001. “Questi numeri – afferma il Presidente Codacons, Carlo Rienzi – dimostrano come la situazione sia obiettivamente insostenibile e frutto di speculazioni gravissime che si abbattono sui consumatori. L’Antitrust e le Procure di tutta Italia devono intervenire a tutela dei cittadini sempre più spremuti come limoni, individuando dove si celano le speculazioni e chi si arricchisce sulle spalle degli automobilisti”.

• Per chi rottama una vecchia autovettura euro 0-1-2 immatricolata fino al 31 dicembre 1996, per acquistarne una nuova l’agevolazione è di 700 euro e l’esenzione dal pagamento del bollo per un anno, che diventano 3 se l’auto da rottamare è euro 0. Per avere diritto al bonus di 700 euro l’auto nuova euro 4 – 5 non deve emettere più di 140 g/km di CO2 se a benzina e non più di 130 g/km di CO2. se a gasolio. Detto contributo aumenta di euro 100 per l’auto nuova euro 4-5 che emetta non oltre 120 g/km di CO2.
