Anche a febbraio le vendite di Ford Europa nei suoi 21 mercati principali sono cresciute rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso del 5.4%, con 125.500 unità immatricolate ed una quota di mercato del 8.1%. Questa ottima performance, guidata dai nuovi modelli, ha determinato nei primi due mesi del 2008 una crescita del 3.3% e 267.900 unità immatricolate. La nuova Focus è stato il modello Ford più venduto nel mese di febbraio con 32.800 unità, seguito dalla Fiesta con 24.900 unità, mentre la Fusion ha venduto 9.950 unità.
Mercato
Carburanti: rincari del 2007 hanno significato 200 euro in più per ogni famiglia
Da un’indagine dell’Adoc risulta che i rincari che hanno colpito i carburanti nel corso dell’ultimo anno hanno provocato un esborso maggiore per le famiglie di circa 200 euro. “Rispetto al marzo del 2007 i prezzi di benzina e gasolio sono aumentati in media del 13,5% – commenta Carlo Pileri, Presidente dell’Adoc – comportando una spesa maggiore totale di 201 euro a famiglia l’anno, considerando due pieni al mese. Senza contare che tutti questi rincari dei carburanti generano un effetto-domino sui prezzi al consumo di tutti i prodotti trasportati, in primis gli alimentari. Che fine hanno fatto le promesse di sterilizzazione dell’Iva e di diminuzione delle accise? Perché non viene arginato il fenomeno della doppia velocità del prezzo della benzina alla pompa, rapidissimo a percepire l’aumento del prezzo del greggio, lento nel caso opposto?
Risparmia sul carburante rifornendo col “post pay”
Rifornirsi ai distributori dotati di servizio “post pay” per risparmiare sul carburante. Il consiglio arriva dal Codici che sottolinea il vantaggio di tale soluzione poco presente in Italia rispetto agli altri paesi europei, rappresenta infatti il 28 per cento contro il 98 per cento di Svizzera e Regno Unito e il 100 per cento di Norvegia, Svezia, Finlandia e Danimarca. In questi distributori self-service, infatti, è possibile pagare dopo il rifornimento ad uno sportello con un operatore presente 24 ore su 24, permettendo, “la gestione di più colonnine da parte di un solo addetto con i conseguenti vantaggi in termini di risparmio della manodopera e questo si traduce in risparmio per il consumatore“.
Bersani: “i tagli fiscali a fine mese non incideranno molto sul prezzo della benzina”
L’intervento fiscale sulla benzina arriverà “a fine mese”. Lo ha confermato il ministro dello Sviluppo economico, Pier Luigi Bersani, a margine del convegno sull’azione collettiva risarcitoria organizzato dal Cncu, precisando che il Tesoro sta facendo i conti per evitare che lo Stato guadagni dall’aumento del prezzo del petrolio. “È inutile che scopriamo il problema ogni giorno – ha sottolineato il ministro commentando il nuovo record toccato oggi dalla benzina – l’andamento del prezzo del petrolio non è nelle nostre mani. Lo è invece una riforma che ci aiuti a ridurre i costi della distribuzione. Peccato che la terza lenzuolata, che conteneva un provvedimento a riguardo, sia rimasta ferma al Senato, bisogna riprenderla immediatamente”.
Benzina: rincari di oltre 100 euro all’anno per famiglia
Il record del prezzo del petrolio si tradurrà in una spesa maggiore pari a circa 150 euro a famiglia solo per la voce carburanti. È quanto afferma il presidente del Codacons, Carlo Rienzi, commentando i nuovi rincari dei prezzi della benzina e del gasolio. “Il rischio concreto è inoltre – spiegano i consumatori – quello di ripercussioni pesanti sui prezzi dei prodotti alimentari che viaggiano su ruote, che potrebbero risentire dei maggiori costi di trasporto”, determinando rincari stimati in cento euro su base annua. Secondo Federconsumatori ci saranno ricadute per ogni pieno di benzina pari a 3 euro in più al mese, cioè 36 euro l’anno e, per le ricadute sui costi di trasporto, 29 euro in più all’anno. Ma ciò riguarderebbe solo l’ultimo aumento: calcolando l’aumento complessivo, da febbraio 2007 a febbraio 2008, che ammonta a 18 centesimi, i rincari annui sarebbero pari a 216 euro in più per i pieni di benzina.
ENEA: citycar, in progetto un prototipo a trazione ibrida
“Le cosiddette “auto da città”, sebbene stiano incontrando un crescente successo commerciale, sono per molti versi ancora insoddisfacenti: hanno un alto costo di acquisto, producono emissioni inquinanti elevate e soffrono di uno scarso grado di comfort dovuto soprattutto all’alto grado di rumorosità. L’ENEA, in qualità di ente di ricerca, vuole dare un contributo concreto allo sviluppo e alla diffusione di nuove soluzioni per questo settore automobilistico, in particolare per quanto riguarda le applicazioni di sistemi a trazione ibrida.” A parlare è l’ing. Ennio Rossi, ricercatore responsabile del progetto di sviluppo del prototipo Auto da città a trazione ibrida.
Allestimenti Limited Edition nella nuova proposta commerciale Audi 3
Continua la collaborazione tra Upgrade Multimediale e Volkswagen Group divisione Audi: la web agency veronese, dopo la campagna pubblicitaria btl per Audi A4 e per la Audi TT, online da qualche giorno, firma anche quella dedicata ad Audi A3. Obiettivo della campagna pubblicitaria è comunicare al cliente la nuova proposta commerciale che prevede allestimenti Limited Edition: queste offerte propongono un vantaggio cliente che va dal 63% al 70%, rispetto all’acquisto dei singoli optional. Upgrade Multimediale ha creato una campagna di adv online, composta da banner di diversi formati realizzati in Flash, la cui finalità è comunicare l’irresistibilità dell’offerta. Il banner si apre con un ghepardo voltato di schiena e sullo sfondo si visualizza la bella savana africana. Sfreccia, davanti ai suoi occhi, un branco di gazzelle che… viene ignorato. Incuriosito dal comportamento dell’animale, l’utente è portato a passare il mouse sull’immagine: e così, il branco sfila mettendo in luce l’oggetto di interesse del ghepardo, cioè l’irrestibile Audi A3.
Benzina: ecco l’elenco dei distributori indipendenti alla pompa
Mentre si registra un nuovo record storico per il gasolio che ha sfondato oggi quota 1,33 euro al litro, superando gli 1,327 euro toccati il 5 gennaio scorso, il Codacons rende noto sul proprio sito internet l’elenco dei distributori indipendenti presenti sul territorio italiano. Si tratta di pompe di benzina – spiega il Presidente Carlo Rienzi – che non appartengono alle compagnie petrolifere tradizionali, e non presentano quindi i marchi che siamo abituati a vedere lungo le strade o in autostrada. Grazie a tale “indipendenza” i distributori in questione possono praticare listini più convenienti rispetto alle pompe tradizionali, e i carburanti vengono venduti fino a 8 centesimi di euro al litro in meno. Ciò – prosegue Rienzi – si traduce in un risparmio fino a 100 euro l’anno sul pieno per ogni automobilista, ipotizzando due pieni al mese. Risparmio che, ovviamente, risulta ancora maggiore al crescere del numero dei rifornimenti annuali. I cittadini possono consultare gratuitamente l’elenco dei distributori indipendenti, suddiviso per regioni, visitando oggi il sito www.codacons.it (cliccka qui per scaricare il file). Da domani l’elenco sarà disponibile sul web solo per gli iscritti all’associazione con una promozione on line al costo di 1 euro oppure, per chi si trova in viaggio, telefonando in qualsiasi momento al numero 178.440.24.40 (per i costi cliccka qui)
Adoc: il costo delle polizze RCA va tagliato del 15%
I recenti interventi di liberalizzazione nel settore assicurazioni, come l’indennizzo diretto e l’agente plurimandatario, non hanno ancora prodotto un ribasso delle polizze RCA che al contrario, secondo l’Adoc, sono aumentate in media del 5%. “L’Rc Auto è aumentata del 3,5%, la Rc Moto del 7% – commenta Carlo Pileri, Presidente dell’Adoc – comportando un costo medio maggiore di 60 euro rispetto all’anno scorso. L’introduzione dell’indennizzo diretto, della patente a punti e dell’agente multimandatario non hanno prodotto l’auspicata diminuzione delle polizze rca del 20-25%. Ora, per mantenere gli impegni presi e per far rientrare il costo nella media europea, il prezzo delle polizze dovrebbe essere tagliato del 15%, con conseguente risparmio annuale medio per l’utente di 150 euro. Ad oggi solo le compagnie hanno potuto risparmiare, dato che i loro costi sono diminuiti del 7-8% ”.