Pessima, secondo Assoutenti è la gestione e la manutenzione delle lanterne semaforiche napoletane. Come accaduto a Pasqua a via Gemito, all’altezza degli incroci con via Fracanzano e via Cilea, spesso vanno in tilt restando bloccate e creando lunghe file di veicoli con intasamento del traffico. Abbiamo dovuto personalmente segnalare la cosa e solo in seguito a ciò uno dei due impianti è stato del tutto spento, senza nemmeno lampeggio, con ovvio pericolo per la circolazione ed i pedoni. Si nota poi che molto variabile da semaforo a semaforo è la durata della luce gialla, da vari secondi a un istante con passaggio immediato dal verde al rosso.
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Necessario concludere il programma sulla sicurezza stradale
CODICI esprime soddisfazione nell’apprendere il dichiarato impegno del PD in tema di sicurezza stradale. Riteniamo, infatti, che l’esigenza di un maggior rispetto del Codice della Strada, con relativo inasprimento delle sanzioni, sia parte essenziale per un miglioramento della sicurezza degli utenti della strada. Si è comprovato, effettivamente, che ad ogni introduzione di nuove norme per la sicurezza stradale vi sia stato un netto calo degli incidenti e dei morti, ma che tale effetto, con il passare del tempo, si attutisca senza apportare ulteriori benefici. “Questo significa che è essenziale istruire le nuove generazioni, portando nelle scuole una reale cultura della responsabilità e della sicurezza – argomenta Ivano Giacomelli, segretario nazionale CODICI-, il vero ed essenziale rimedio per evitare che i ragazzi (ma anche gli adulti), ignari dei pericoli e incoscienti, non rispettino il CDS, è inculcare in loro, fin da piccoli, l’esigenza indiscutibile del rispetto delle norme e il timore delle conseguenza alle quali si va incontro allorché assumano dei comportamenti scorretti”.
Sicurezza stradale: incertezza nelle pene a carico dei pirati della strada
Investite e uccise mentre attraversavano sulle strisce vicino Castel Sant’Angelo a Roma. Al responsabile, ubriaco, il giudice concede i domiciliari. “Una notizia che ha il sapore della beffa – sostiene Lorenzo Miozzi, presidente del Movimento Consumatori – e che aggiunge indignazione ad indignazione”. Per quanto tempo ancora dovremo accontentarci di pene troppo blande che non hanno nessun effetto deterrente per i pirati della strada? – si chiede Miozzi, a capo di un’associazione che da anni è impegnata sul tema dell’emergenza sicurezza stradale. In Italia questo tema è una vera e propria spina nel fianco. Lo confermano i dati sugli incidenti in costante crescita: in drammatico aumento le vittime dovute a guidatori ubriachi e tossicodipendenti.
Sicurezza stradale: debutta sistema sanzionatorio transnazionale
Un conducente europeo che viola il codice della strada in un paese diverso da quello di immatricolazione del suo veicolo non potrà più restare impunito, perché sarà più facile identificarlo. Così a pagare non saranno più soltanto i trasgressori residenti, ma anche quelli stranieri che rappresentano circa il 5% del traffico e sono responsabili, in media, del 15% delle violazioni della velocità. E’ quanto prevede una proposta adottata oggi dalla Commissione europea che aumenta la sicurezza stradale in tutti gli Stati membri dell’Ue facilitando il sistema sanzionatorio transnazionale. La Commissione europea istituirà un sistema comunitario che permetterà lo scambio elettronico dei dati, così da notificare le infrazioni che avvengono al di fuori dei confini nazionali. Le infrazioni prese di mira dalla direttiva sono quelle che provocano il maggior numero di vittime: eccesso di velocità, guida in stato di ebbrezza, mancato uso della cintura di sicurezza e mancato rispetto del semaforo rosso.
Roma: oggi, 20 marzo, stop ai veicoli con targa pari
Oggi, 20 marzo, undicesimo e penultimo giovedì a targhe alterne. Si fermano dalle 15 alle 21, all’interno della Fascia Verde, i veicoli con targa pari. Possono circolare in questo orario – oltre ovviamente alle targhe dispari – i mezzi ecologici con qualsiasi numero finale sulla targa: diesel euro 4 con filtro anti-particolato (Fap) di serie, gpl, metano, elettrici e ibridi. Sempre nella Fascia Verde, e nello stesso orario, stop ai veicoli più inquinanti – indipendentemente dal numero di targa –: auto a benzina euro 0, auto diesel euro 0-1-2 (comprese le ‘minicar’ euro 0 e 1); ciclomotori, motocicli, tricicli e quadricicli con motore a due tempi euro 0; tricicli e quadricicli diesel euro 0 e 1. Come ogni giovedì, Atac potenzia i mezzi pubblici aumentando le corse delle 44 principali linee bus. Vedere www.atac.roma.it.
Ultimo giovedì a targhe alterne il 27 marzo. Ogni informazione utile sulle pagine del Dipartimento Ambiente e a pagina 617 di Televideo Rai3-Comune di Roma.
Un sms per segnalare i disservizi dei mezzi pubblici
Un servizio sms di rilevazioni reclami. E’ attivo, per permettere agli utenti del Lazio di segnalare disservizi a bordo dei treni regionali e dei bus del trasporto pubblico. Inviando un sms al numero verde 48310, gli utenti potranno, infatti, segnalare eventuali disservizi allo ‘sportello del pendolare’, istituito presso l’agenzia regionale Aremol. Questo il primo intervento operativo del piano dell’infomobilita’ della Regione Lazio, approvato dalla giunta regionale il 15 febbraio e presentato il 10 marzo 2008, in una conferenza stampa presso la sede della Regione. “E’ un progetto -ha dichiarato il presidente della regione Lazio, Piero Marrazzo, aprendo la conferenza- che rappresenta una rivoluzione culturale nel sistema dei trasporti e della mobilita’. Un intervento sostanziale, non formale che mette in rilievo -ha continuato Marrazzo – la centralità del cittadino e del passeggero“.
Rispetto al 2001 + 51% per un pieno di benzina di cinquanta litri
Il 16 marzo del 2001, ai tempi delle lire, un litro di gasolio tradotto in euro veniva 0,912 €. Oggi un litro di diesel costa 1,378 euro. Un aumento del 51% che, per un pieno di cinquanta litri, si traduce in un maggior esborso pari a 23,3 euro. Coi prezzi dei carburanti a questi livelli – spiega il Codacons – ipotizzando due pieni al mese, un automobilista con auto a gasolio spende su base annua la bellezza di 1.653 euro, contro i quasi 1.100 euro annui del 2001. “Questi numeri – afferma il Presidente Codacons, Carlo Rienzi – dimostrano come la situazione sia obiettivamente insostenibile e frutto di speculazioni gravissime che si abbattono sui consumatori. L’Antitrust e le Procure di tutta Italia devono intervenire a tutela dei cittadini sempre più spremuti come limoni, individuando dove si celano le speculazioni e chi si arricchisce sulle spalle degli automobilisti”.
Benzina: ogni famiglia per le vacanze pasquali spenderà 24 euro in più rispetto alla Pasqua del 2007
Una vera e propria stangata quella che si abbatterà sugli italiani che decideranno di spostarsi lungo il paese in auto durante le prossime festività pasquali. Considerati gli attuali livelli dei listini dei carburanti, e una media di 4 pieni a famiglia per l’intera durata della vacanza, ogni nucleo spenderà per le vacanze pasquali 24 euro in più rispetto la Pasqua del 2007 (che si festeggiava l’8 aprile) in caso di auto a benzina, e addirittura 48,4 euro in più in caso di vettura a gasolio!! “Anche quest’anno si conferma il trend che vede i prezzi dei carburanti impazzire pochi giorni prima dell’esodo pasquale – afferma il Presidente Codacons, Carlo Rienzi – ma per la Pasqua 2008 la situazione è particolarmente grave, perché fa seguito ad una serie infinita di rincari registrati negli ultimi mesi nei listini dei carburanti. Proprio l’insostenibilità di tale situazione – spiega Rienzi – spingerà circa 1 famiglia su 5 a rinunciare agli spostamenti in automobile per l’Italia durante le vacanze pasquali, in favore di altri mezzi di trasporto come treni e aerei, al fine di ridurre la spesa oramai proibitiva per il pieno di benzina”.
NAVIGON FreshMaps, dispositivo di navigazione di ultima generazione
Il servizio mappe più aggiornato finora disponibile sul mercato: a partire da aprile 2008 e con cadenza trimestrale, con NAVIGON FreshMaps per la prima volta l’azienda offre per 24 mesi aggiornamenti delle mappe per navigatori. L’aggiornamento costante delle mappe rappresenta un aspetto fondamentale per i dispositivi di navigazione. Secondo il produttore di mappe NAVTEQ ogni anno in Europa il 15% delle informazioni importanti sul traffico subisce variazioni. Questo significa, tra l’altro, diverse migliaia di chilometri di strade. Tutto ciò diventa ancora più increscioso quando il dispositivo di navigazione segnala una svolta che in realtà non c’è più. NAVIGON offre fin da ora la soluzione a questo problema grazie a un servizio unico al mondo: “NAVIGON FreshMaps”. Consente di effettuare ogni tre mesi il download di un pacchetto dati completo NAVTEQ per tutta l’Europa.