Traslocare è sicuramente una delle operazioni che spesso è fonte di ansie e stress. Cambiare casa e spostare tutte le proprie cose però non deve esser per forza stancante e difficile se si conoscono i trucchi. Questi sono alcuni consigli e segreti sull’organizzazione del trasloco.
Non aspettare l’ultimo minuto
Moltissime persone commettono l’errore di aspettare l’ultimo minuto per iniziare le operazioni per i traslochi. Purtroppo, tanti credono che si possa fare piuttosto in fretta a mettere via tutto quello che deve essere portato in casa nuova. Diverse persone non riescono a farsi un’idea precisa della quantità di oggetti da spostare.
Spesso ci sono delle date da rispettare che non sono prorogabili; basti pensare a chi deve lasciare un appartamento in affitto dove devono arrivare altri inquilini. Anche chi lascia una casa di proprietà, può avere date fisse da rispettare perché arrivano i nuovi inquilini o addirittura devono iniziare opere di ristrutturazione.
Si dovrebbe iniziare a organizzare il trasloco anche due – tre mesi prima della data ultima iniziando con operazioni preparatorie ma anche far già alcuni scatoloni. Questo consente di non arrivare con l’acqua alla gola portandosi avanti con i lavori da fare.
Fare ordine e pulizia
Sfortunatamente, tutti in casa hanno un sacco di oggetti per lo più inutili che vengono tenuti solo ed esclusivamente per motivi sentimentali. Insomma, ci sono tantissimi oggetti che stanno lì solo a prendere polvere. Per tutti questi oggetti è necessario lavoro per organizzarli per il trasloco. Succede quindi di perdere un sacco di tempo per oggetti che sostanzialmente non servono nulla.
Cambiare casa e spostarsi è l’occasione migliore per fare un po’ di pulizia e iniziare un nuovo capitolo con maggiore leggerezza. Tagliare i rami secchi e liberarsi di un po’ di zavorra può significare anche qualcosa di materiale e non solo in senso metaforico.
Tra le operazioni più consigliate per alleggerire prima del trasloco, c’è il cosiddetto decluttering. Si tratta di fare pulizia nell’armadio eliminando tutto il superfluo. Quello che non vien più indossato da un anno, può essere donato a chi si occupa di volontariato e accoglienza. Un altro punto su cui è possibile agire è la libreria. Buttare via libri però non è mai bello perciò si possono donare alla biblioteca della scuola elementare più vicina. Per quanto riguarda soprammobili e cianfrusaglie, si può fare un giro presso l’azienda ambientale della zona.
Predisporre tutto quello che serve
Per evitare di dover interrompere le operazioni del trasloco, tutto quello che potrebbe tornare utile, va preparato prima. Per esempio, vanno organizzati contenitori vari come scatolini oppure cassettine di plastica. Materiale per l’imballaggio deve esser essere a portata di mano. La cassetta degli attrezzi ben fornita può esser utile in caso di dover smontare mobili e arredi vari.
L’azienda Loss noleggia furgoni a Trento per i traslochi in maniera da avere un veicolo di grande capienza per portare via tutto quello che serve verso la nuova sistemazione. Altri mezzi utili possono comprendere l’autoscala o il montacarichi.