La Volkswagen Passat fa parte ormai della storia dell’ automobile, oltre 15 milioni di esemplari venduti, nata nel 1973, è oggi venduta in più di 100 Paesi in tutto il mondo. La settima generazione della bestseller tedesca farà il debutto ufficiale al Salone di Parigi (2-17 ottobre), completamente rinnovata, sia nella versione berlina che nella versione Variant. Volkswagen Passat sarà disponibile sui primi mercati europei già a partire da metà novembre. design rinnovato e, senza abbandonare la sua classe di prezzo, si presenta con maggiore qualità, maggiore comfort, maggiore dotazione tecnologica, maggiore sicurezza.
Gli allestimenti della nuova Volkswagen Passat restano immutati, con qualche novità, nell’ allestimento “Trendline” versione turbodiesel, entrano di serie il sistema Stop&Strad ed il dispositivo auto-ricarica della batteria (quest’ ultimo presente su tutte le motorizzazioni a benzina). Migliorano le prestazioni di tutti i propulsori proposti, sia in termini di consumo che di emissioni, si arriva fino al 18%. Si potrà scegliere fra ben 10 versioni, fra cui, per le versioni benzina il 1.4 da 122 CV, 1.8 da 160 CV, 2.0 da 211 CV e V6 da 300 CV.
Ed ancora, sul fronte turbodiesel il 1.6 da 105 CV, 2.0 da 140 CV e 2.0 da 170 CV. Non manca nella scelta dei motori della nuova Volkswagen Passat la versione EcoFuel a metano con propulsore 1.4 da 150 CV e una a benzina/etanolo con motore 1.4 da 160 CV.
Parlando di consumi ed emissioni dei propulsori della Volkswagen Passat, ad esempio, il benzina 1.4 TSI BlueMotion da 122 CV consuma 5,8 l per percorrere 100 km con emissioni di CO2 di 138 g/km; sul fronte diesel, invece, 1.6 TDI da 105 CV e coppia di 250 Nm si parla di appena 4,2 litri ogni 100 km nel ciclo medio ed emissioni di CO2 che si fermano a 109 g/km.