Home » A Gennaio rallentano le vendite per moto

A Gennaio rallentano le vendite per moto

ducati-sbk-848-3_4_a.jpg
Dopo il record di immatricolazioni registrato a dicembre, anche grazie ai veicoli successivamente venduti a chilometri zero, si segnala a gennaio un arretramento dei volumi che si fermano a 25.896 unità (-7,7%). Un altro fattore che può aver influito sul risultato negativo è stata la parziale indisponibilità di alcuni nuovi modelli attesi dal mercato. “Gennaio pesa solo un 5-6% sul totale annuo – dichiara Guidalberto Guidi, presidente di Confindustria ANCMA – tuttavia il clima di incertezza nel Paese ha penalizzato anche il mercato auto nella stessa misura, nonostante il rinnovo degli incentivi. Auspichiamo che le misure di incentivazione più incisive, proposte per moto e scooter fino a 400cc, vengano approvate velocemente in modo da rilanciare l’interesse per questo settore e favorire l’aggiornamento del parco circolante.
In dettaglio sono stati immatricolati 16.295 scooter (-5,1%), con una impennata per la fascia da 500cc, ma anche i maxi scooter oltre i 500 cc stanno ritagliandosi uno spazio non marginale. Il segmento più penalizzato si dimostra quello tra 150 e 200cc.

Tra le moto le immatricolazioni si attestano a 9.601 pezzi (-11,9%), con una preferenza per le cilindrate intermedie da 650 a 750cc (+9,6%), a scapito di tutte le altre. Le naked sono sempre in cima alla classifica, ma con volumi in calo (-18%) così come per le sportive (-25,4%). Interessante la crescita delle enduro stradali (+16,5%) che emergono come secondo segmento per importanza e da segnalare anche lo sviluppo delle supermotard (+10,9%).

Parte bene, infine, il mercato dei 50cc con 7.838 registrazioni, +9,7% rispetto al 2007, con una presenza sempre maggiore della motorizzazione a 4 tempi, favorita anche dagli incentivi più significativi, messi a disposizione dal Ministero dell’Ambiente.
La somma delle immatricolazioni + le registrazioni dei ciclomotori totalizza 33.734 veicoli a 2 ruote: -4,2% sull’anno precedente.

Via | MotoriOnLine

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *