Riparte da dove aveva lasciato la coreana SsangYong grazie al’ acquisizione del gruppo indiano Mahindra, l’ iniezione salutare economica l’ ha messa in condizioni di cominciare ad ammodernare tutta la gamma, a partire dalla Korando, completamente nuova, nelle forme e nelle soluzioni tecniche da crossover, che non hanno assolutamente più nulla in comune con le precedenti versioni, resta solo il nome.
Il radicale cambiamento della SsangYong Korando è stata affidata a Giorgetto Giugiaro che, con un colpo di spugna, ha cancellato qualsiasi legame con il passato. Nuove anche le dimensioni del ritrovato crossover SsangYong Korando, lunga 4,4 metri, larga 1,83 e alta 1,7 con un passo di 2,65 m, esteticamente è perfettamente in grado di affrontare la concorrenza, semplice, lineare, elegante, con particolari particolarmente curati.
Due le versioni proposte per la nuova SsangYong Korando, con la sola trazione anteriore o 4WD, dotata di un sistema elettronico che distribuisce la motricità tra avantreno e retrotreno in base alle esigenze di tenuta di strada. Meccanica raffinata, prevede MacPherson davanti e bracci multipli dietro.
Nuovo anche il motore della SsangYong Korando, il 2 litri turbodiesel da 175 CV, interamente coreano, omologato Euro 5, abbinato al cambio manuale a sei rapporti o un automatico sempre a sei marce. Più in là nel tempo ci saranno anche il benzina da 115 CV e il turbodiesel da 149 CV.
Le vendite della SsangYong Korando partiranno da fine ottobre, i prezzi italiani dovrebbero partire da 21.000 euro per arrivare a 28.000 euro.