
Il motore della Aston Martin Cygnet è il 1.3 a benzina da 98 CV abbinato al cambio manuale a sei marce o, a scelta, all’automatico a variazione continua di rapporto. Stando ai dati diffusi la city car sarà in grado di raggiungere i 170 km/h, arriverà in 11,8 secondi da 0 a 100 km/h, che diventano 11,6 con il cambio automatico, le emissioni CO2 si fermano a 116 g/km.
Rispetto alla Toyota iQ, Aston Martin Cygnet ha quale differenza nell’estetica, a cominciare dal frontale che presenta una mascherina cromata, sulla fiancata compaiono delle bandelle sottoporta, inediti i cerchi in lega da 16 pollici, il posteriore ridisegnato sfoggia fanali a led a forma di C, il paraurti integra un estrattore dell’aria. L’abitacolo della Aston Martin Cygnet propone, rivestimenti in pelle e Alcantara per i sedili avvolgente e la plancia, diverse anche consolle centrale e strumentazione.
Aston Martin Cygnet White e Black possono contare su una dotazione di serie piuttosto completa: Esp, airbag per le ginocchia del guidatore e il lunotto posteriore, sedili riscaldabili, sensori di parcheggio posteriori, climatizzatore automatico, specchietti retrovisori regolabili e ripiegabili elettricamente, sistema di accesso e avviamento senza chiave “keyless”, navigatore satellitare.
Tutte queste esclusività si pagano, ovviamente, quindi per le due serie limitate della Aston Martin Cygnet White e Black costano, cadauna chiaramente, circa 38.000 euro, però, nel lussuoso prezzo sono inclusi un allestimento specifico e di un set di borse della Bill Amberg, sono ordinabili a un prezzo di circa 38.000 euro.