Nissan Leaf, parola d’ ordine: cento per cento ecologica

Nissan Leaf, parola d’ ordine: cento per cento ecologicaHa appena debuttato a livello mondiale la prima vettura ecologica ad emissioni zero, completamente elettrica della Casa giapponese, costruita in serie, con un’ autonomia di 160 km

Un passo storico per la Casa giapponese che ha appena fatto debuttare la Nissan Leaf elettrica, l’ occasione è stata l’ inaugurazione del nuovo quartier generale a Yokohama.

Nissan Leaf è la prima vettura totalmente elettrica, la commercializzazione non sarà prima della seconda metà 2010 in Giappone, Stati Uniti ed Europa, un passo di rilevante importanza per la diffusione di auto ad emissioni zero, che significa aria pulita per la città ed i suoi abitanti costretti a vivere in luoghi che di salubre hanno ben poco.

Nissan ha giocato d’ anticipo sulla concorrenza, iniziando a produrre di serie la prima vettura elettrica, caratteristica fondamentale è l’ autonomia di 160 km oltre ad essere proposta ad un prezzo accessibile, Nissan Leaf, per intenderci, non sarà una vettura utile solo a togliersi qualche sfizio ambientale di qualche vip, ma una vera e propria auto che potrà muoversi a medio raggio.

Le batterie al litio, di ultima generazione, adottate da Nissan Leaf sono posizionate nella parte bassa della vettura, con un pianale completamente nuovo, sviluppano ben 90 kw, il motore elettrico, situato anteriormente, ha una potenza di 80 kw con una coppia di 280 Nm, sufficienti a garantire una guida sufficientemente frizzante e prestazioni niente male, visto che potrà raggiungere i 140 km/h.

Jaguar XJ: seduzione, classe ed eleganza parlano inglese

Jaguar XJ: seduzione, classe ed eleganza parlano ingleseUna rivoluzione estetica per l’ ammiraglia inglese, che debutterà con il nuovo look nel 2010

Quando si dice cambio look, genericamente, si parla di qualche dettaglio aggiunto o tolto per migliorare l’ estetica che, magari, non piace più, Jaguar ha fatto decisamente molto di più, ha letteralmente stravolto l’ estetica dell’ ammiraglia XF, tanto da offrire, di serie, il tetto panoramico in vetro.

Tutta questa seduzione della nuova Jaguar XJ, coniugata ad indiscutibile classe ed eleganza, arriverà nel 2010. Un’ eccellenza supportata anche dalle prestazioni superlative dei motori e dalla leggerezza dell’ uso di molto materiale in alluminio della carrozzeria che riduce il peso di 150 kg rispetto alle concorrenti.

Le linee della Jaguar XJ sono basse ed aerodinamiche, un profilo da coupè, la griglia anteriore è a nido d’ ape, che esprime una forte personalità con un tantino di sportività per via dei sottili fari allo xeno, i gruppi ottimi posteriori sono a LED, non sono da meno gli interni di Jaguar XJ, estremamente raffinati con dettagli cromati e finiture nere, i rivestimenti sono in pelle, i dettagli in legno la fanno da padrone, particolari esclusivi che fanno dell’ abitacolo un ambiente lussuosamente abitabile.

Un grande schermo da 12,3” ad alta definizione sostituisce il classico quadro degli strumenti della Jaguar XJ, con il compito di trasmettere tutte le informazioni, evidenziando sullo schermo delle aree con le notizie più importanti, come la velocità o i giri del motore, sul pannello strumenti c’ è anche un classico monitor da 8″ che, grazie al sistema Dual View, consente al passeggero accanto al guidatore della Jaguar XJ, di gustarsi un DVD non impedendogli, comunque, di consultare il navigatore. L’ impianto stereo di prestigio è il Bowers & Wilkins da 1.200 Watt fornito di serie.

Arriverà con il freddo Suzuki Kizashi, solo in Nordamerica

Arriverà con il freddo Suzuki Kizashi, solo in NordamericaSvelata la prima berlina medio grande della Casa nipponica, anche a trazione integrale, arriverà nel 2010, prevista anche una versione ibrida, uno stile che vuole accontentare il mercato americano e non dispiacere a quello europeo

Arriverà con il freddo, dopo tante conferme e smentite, la Casa giapponese conferma che nascerà la Suzuki Kizashi, con la quale entrerà nel segmento delle berline medio grandi, per il momento, la commercializzazione sarà solo in Nordamerica.

Suzuki Kizashi è stata anticipata in tre diverse occasioni, in veste di concept, al Salone di Francoforte e Tokyio nel 2007, al Salone di Detroit nel 2008, si potrebbe pensare ad una nuova generazione di Suzuki, una gamma ex novo in gestazione che dovrebbe andare dalla station wagon, alla berlina, passando dal crossover, la stessa piattaforma sarebbe, anche, utilizzata per la prossima versione ibrida.

Sono state diramate molte foto che rendono l’ idea di quella che sarà Suzuki Kizashi, svelati anche i dati tecnici, il colpo d’ occhio parla di uno stile occidentale abbinato alla tecnologia di qualità giapponese, un aspetto molto gradevole, ordinato e pulito, con la griglia anteriore della calandra che ben si declina con i gruppi ottici, il posteriore parla di dinamicità.

I cerchi sono da 18″, che sottolineano la sportività che si intende regalare a Suzuki Kizashi, i terminali di scarico si presentano con una inusuale forma triangolare.

L’ anteprima mondiale della nuova Volkswagen Golf Variant sarà al Salone di Francoforte

L’ anteprima mondiale della nuova Volkswagen Golf Variant sarà al Salone di FrancoforteUn design rinnovato, molto simile alla Golf VI, debuttano due nuovi motori, il 1.2 TSI ed il 1.6 TDI, in Italia arriverà in ottobre con tre allestimenti

Sarà il prossimo Salone di Francoforte a tenere ufficialmente a battesimo la nuova Volkswagen Golf Variant, rinnovata nel design, molto simile allo stile della Golf VI, ma alla versatile familiare sono anche state apportate delle migliorie sia negli interni che nella parte tecnica.

La nuova Volkswagen Golf Variant, è, anche, stata dotata di una buona dotazione di serie per tutti gli allestimenti proposti, airbag frontali, laterali anteriori, per la testa anteriori e posteriori, oltre ad ABS, ESP, climatizzatore e quattro alzacristalli elettrici.

E’ subito evidente il nuovo frontale Volkswagen Golf Variant, completamente ridisegnato con la calandra sottile, che si sviluppa in orizzontale, linee semplici che regalano però un’ immagine più incisiva e dinamica, un impatto visivo molto piacevole, il posteriore è stato appena ritoccato nel paraurti, dal quale spunta il terminale di scarico a vista, dando all’ insieme un aspetto più morbido e pulito.

Le migliorie nell’ abitacolo di Volkswagen Golf Variant sono subito evidenti, sia i passeggeri che i bagagli possono godere di molto spazio, nuova anche la plancia, ripresa anch’ essa dalla Golf VI, gli interni risultano così arricchiti grazie anche al cruscotto che si presenta con una nuova strumentazione ed il volante a tre razze di ultima generazione.